Savona. Il doppio ripescaggio avvenuto durante l’estate ha permesso alla provincia di Savona di avere due formazioni in corsa in campo nazionale, una maschile ed una femminile. Entrambe, però, stanno faticando ad ottenere risultati.
Il Pool 2000 Loano, unica compagine ligure che gioca in ambito nazionale nel panorama maschile, è ultimo nel girone A della Divisione Nazionale C. La giovane truppa guidata da Prati e Dagliano, composta da una quindicina di ragazzi dall’età media di 18 anni, di fatto, disputa due campionati. I bianconeri sono impegnati anche in Divisione Nazionale Giovanile, dove vanno alla grande: fanno parte del quartetto di testa.
L’unico successo in Divisione Nazionale C è arrivato al settimo turno, in casa contro Savigliano. Prima e dopo undici sconfitte. Tutte con almeno 9 punti di scarto. Ma la società del presidente Dellacasa ha accettato questa sfida per permettere ai suoi cestisti di crescere in un contesto più competitivo.
Il bilancio parla di 1 vittoria, 11 sconfitte, 711 punti realizzati e 886 incassati. Non sono previsti playout e solamente l’ultima classificata di ogni girone retrocederà: l’Olimpo Alba è 2 punti sopra e tra tre giorni i loanesi ospiteranno proprio gli albesi. Una sfida determinante per poter sperare di evitare l’ultimo posto finale.
In Italia, in campo maschile, sono rimaste 194 squadre nei primi sei livelli, dalla Serie A alla Divisione Nazionale C. Esserci è già motivo di vanto. Sul piano dei risultati, la crescita del gruppo potrà portare i loanesi a sperare di ottenere di più nel finale di stagione. L’annata sportiva, del resto, era iniziata con l’eliminazione dalla Coppa Liguria, nella quale i bianconeri erano l’unica squadra “fuori categoria” in mezzo alle società che giocano i campionati regionali.
Per quanto riguarda la Cestistica Savonese, le vicissitudini di inizio stagione, con gli addii di alcune giocatrici rappresentative, hanno condizionato l’avvio delle biancoverdi. Dopo quattro sconfitte, le savonesi condotte da Pollari si sono sbloccate vincendo a Moncalieri.
Poi, dopo altre quattro battute d’arresto, è arrivata la prima vittoria nel palasport di casa. Ne ha fatto le spese Costa X L’Unicef. Prima della sosta la Cestistica è stata battuta dall’Albino. A 3 giornate dal termine della prima fase, il team savonese è settimo con 4 punti in saccoccia. Un bottino di 2 vittorie e 9 sconfitte, 574 punti all’attivo e 675 subiti.
La squadra, quindi, è in corsa per la salvezza e ciò ha già dato un senso al ripescaggio chiesto per evitare la Serie B ed ottenuto senza problemi, dato che il movimento femminile ha avuto difficoltà a completare gli organici. Nel complesso, tra Serie A, A2 e A3, sono 72 le squadre in corsa.
La prima fase della conference Nord-Ovest si chiuderà il 26 gennaio. Moncalieri in casa, Carugate in trasferta e Lavagna ancora in corso Tardy e Benech sono le tre partite che la Cestistica dovrà ancora disputare.
Poi, via alla poule Retrocessione insieme alle quattro squadre della conference Nord-Est. Considerato che le retrocessioni in Serie B, complessivamente, saranno solamente due, quest’anno mantenere la categoria sembra un obiettivo ampiamente alla portata della squadra della presidente Oggero.