Quantcast
Channel: Sport – Il Vostro Giornale
Viewing all 33997 articles
Browse latest View live

Prima Categoria girone C: sette giocatori squalificati per una giornata

$
0
0

Varazze. Altri due recuperi del girone C di Prima Categoria sono stati disputati. Il Prato ha rifilato un 5-0 al San Gottardo con reti di Puggioni, Lucà, Fasciolo, autogol di Pantanelli e Angotti. Vittoria in trasferta per la Vecchiaudace Campomorone: 1-3 sul campo del Begato Calcio; per i vincitori a segno Flori, Arrache e Pastorino, per i locali gol di Giampieri su rigore.

Per quanto riguarda le decisioni del giudice sportivo, sette giocatori sono stati squalificati per una giornata. Si tratta di Chavez Fedri, Roberto Magri, Alessandro Sangineto (Voltri 87), Mirko Vecchietti (Ravecca), Alessandro Porro (Calvarese), Federico Pitto (Prato), Davide Capelli (San Gottardo).

Carlo Schelotto, dirigente dello Sciarborasca, è stato inibito fino al 19 aprile.

La classifica marcatori dopo 25 giornate:

16 reti: Draghici (Vecchiaudace Campomorone).

15 reti: Gesi (Via dell’Acciaio).

14 reti: M. Mori (Varazze Don Bosco).

13 reti: Rossi (Sampierdarenese), Levaggi (Caperanese), Carrubba (Sampierdarenese).

12 reti: Veroni (Bogliasco).

11 reti: Rattini (Bogliasco), Prestanizzi (San Gottardo).

10 reti: Leto, N. Rossetti (Isolese).

9 reti: Colella (Via dell’Acciaio), Soracase (Calvarese).

8 reti: Angella (Sciarborasca), Favali, Romei (San Gottardo), Crosetti (Bogliasco).

7 reti: Colombi (Varazze Don Bosco), Messina (Sampierdarenese), Sangineto (Voltri 87), Casanova (Vecchiaudace Campomorone), Picasso (Caperanese).

6 reti: Amirante (Isolese), Flori (Vecchiaudace Campomorone), M. Casu (Stella Sestrese), Piazze (Calvarese), Paini (Varazze Don Bosco).

5 reti: Ventura (Ravecca), D’Elia (Bogliasco), Taravella (Ca de Rissi San Gottardo), Perrone (Varazze Don Bosco), Galasso (Sciarborasca), Aufiero (Stella Sestrese).

4 reti: Dassereto (Ravecca), Fasciolo (Prato), De Vincenzo, Bosio (Via dell’Acciaio), Comberiati, Ballabene, Moreno Ortega (Ca de Rissi San Gottardo), Rizzo (Isolese), Garetto, Kepi (Varazze Don Bosco), De Ferrari, Malinconico (Bogliasco), Lamuedra (San Gottardo), Giuri (Sampierdarenese), Loero, Picasso, Assalino (Caperanese), Rizza (Voltri 87), Oneto (Vecchiaudace Campomorone).

3 reti: Giampieri (Begato Calcio), Aiello, Dell’Innocenti (Sciarborasca), Machado, Reina (Voltri 87), Benati (Calvarese), F. Baroni, Gagliardi, L. Baroni (Varazze Don Bosco), Ciliberti (Bogliasco), Tacchino (Via dell’Acciaio), Rolandelli (Caperanese), Lucà, Puggioni, Zamana (Prato), Barbieri, Cavallaro (Ca de Rissi San Gottardo), Tedeschi, Rebecchi, Gallo (Sampierdarenese), D. Ferrando, Parisi (Stella Sestrese), Remorino, Prestia, Migliaccio (Isolese).

2 reti: Pastorino, Arrache (Vecchiaudace Campomorone), Rovelli (Stella Sestrese), Sechi (Ravecca), Russotto, Hoti (Begato Calcio), Ferretti, Zecca (Varazze Don Bosco), Bruzzese (Sciarborasca), L. Aly, Musiari (Via dell’Acciaio), Carrà, Mazzolla, Barone, Lodi, Traverso (San Gottardo), Rittore, Fedri, Bianchi, Gaggero (Voltri 87), Bettalli, Spinetti (Bogliasco), S. Malatesta, Musante, Porro (Calvarese), A. Cogozzo, Imporzani, Turcato, Sambuceti (Caperanese), Nocera, Seminara (Isolese), Tabiolati, Fotea, Maffia, Serpe (Prato), Morani, Bianchi (Sampierdarenese).

1 rete: Fancello, Nania, Vallarino, Avella (Sciarborasca), Magri, Pedemonte, Di Cera, Pretto (Voltri 87), Faraci, A. Marcenaro, Mascia, Amato, Mazzotta, Giampieri (Begato Calcio), L. Della Giovanna, Adinolfi, Arcuri, Angotti, Pitto (Prato), Nassano, Ara, Muzio, Rametta, Rondanino (Calvarese), Lupi, Rizqaoui, Ratto, Messina (Sampierdarenese), Mai, E. Papatola, Ruiz, Machuca Bravo, De Vecchis, Vecchietti, Daneo, Giuggiari (Ravecca), Moretti, Capitelli, Calissi (Bogliasco), Biggi, Pantanella, Camarda (San Gottardo), Pittaluga, D’Errico, Muratore, De Montis, Profumo (Vecchiaudace Campomorone), Guzzo, Biello, Trucco (Via dell’Acciaio), Verardo, Stornello, F. Mori, Minetto, Parisi, D’Aloisio (Stella Sestrese), Greco, Keita, Cosentino, Ferrari, Danfakda (Ca de Rissi San Gottardo), M. Savaia, Pietra, Porcella, Maisano (Isolese), Piccardo, Rampini, Morando, Cerminara, G. Maralino, Franzone (Varazze Don Bosco), Dondero (Caperanese).

Autoreti: 2 Pittaluga (pro Voltri 87, pro Caperanese); 1 Maghamifar, Castelli (pro Ca de Rissi San Gottardo), Maggiora (pro San Gottardo), Alushay (pro Via dell’Acciaio), Rampini, Pitto (pro Isolese), Pantanelli (pro Prato).


“Ciao Faustone”: in centinaia a Pogli di Ortovero per il funerale di Fausto Vignola

$
0
0

Ortovero. Una immensa, commossa folla dentro la chiesa, oltre duecento moto da cross parcheggiate nel sagrato e un’unica voce: “Ciao Faustone”.

Si è tenuto questo pomeriggio nella chiesa di Pogli di Ortovero il funerale di Fausto Vignola, il pilota che ha tragicamente perso la vita giovedì pomeriggio mentre si stava allenando sui sentieri di Balestrino con la moto da cross.

Alla cerimonia erano presenti parenti e amici, i rappresentanti delle istituzioni e dei Comuni del comprensorio (tra i quali il sindaco di Albenga Giorgio Cangiano ed il suo collega di Cisano Massimo Niero in veste di consigliere provinciale) e quelli di molte realtà associative del territorio, dai Fieui di Caruggi ai club di motociclismo della zona, oltre a tanti appassionati delle “due ruote” che hanno voluto dare l’ultimo saluto allo sportivo ingauno.

Sulle moto, sui caschi e sulle giacche di tutti i centauri presenti campeggiava uno sticker con il viso stilizzato e sorridente di Fausto Vignola con indosso la bandana della Parigi-Dakar ed il saluto più affettuoso: “Ciao Faustone”.

L'ultimo saluto a Fausto Vignola

Dopo l’omelia del sacerdote, don Daniele Faedo, ha preso la parola la mogie di Fausto Vignola, Sara: “Vi chiedo di ricordare il suo sorriso – ha detto – Vi chiedo di ricordare le sue bravate. Se n’è andato facendo ciò che amava. Sarà dura, ma so che non sarò da sola. Sarò forte per trasmettere la sua forza alle nostre Emma e Bianca”. L’intervento della giovane compagna di Vignola è stato accompagnato da un lungo applauso.

E un segno del fatto che la moglie e le figlie di Fausto Vignola non saranno affatto sole c’è già: tutto il ricavato della vendita degli adesivi e da una festa in memoria del centauro che sarà organizzata dagli amici verranno devoluti a favore della famiglia.

Subito dopo, si è avvicinato al pulpito il migliore amico nonché compagno di Vignola durante la Parigi-Dakar, Maurizio Gerini: “Ciao fratello – ha detto – Anche se non sei mio fratello di sangue sarai sempre nel mio cuore”.

Durante la funzione è intervenuto anche il sindaco di Ortovero Andrea Delfino, che ha portato il saluto dell’intera comunità. Il sindaco di Albenga, Giorgio Cangiano, ha poi aggiunto: “I tanti sindaci che sono qui dimostrano il ruolo e l’importanza di Fausto per questo questo territorio, un luogo in cui viveva in armonia con tutti. Era pieno di passioni, che è il modo giusto di vivere la vita. Sicuramente molti di coloro i quali sono presenti qui oggi lo conoscevano meglio di me. Io ricordo soprattutto il suo rientro dalla Dakar e la grande voglia che aveva di condividere quella splendida avventura”.

Al termine della funzione, un amico tenore di Vignola ha intonato “Con te partirò” di Andrea Bocelli e tutte le moto presenti nel sagrato hanno dato una “sgasata” di saluto.

Il tragico incidente che ha strappato alla vita il motociclista è avvenuto mentre percorreva un sentiero: il centauro è stato sbalzato dalla sella ed ha sbattuto violentemente contro un albero. Un impatto che, nonostante i soccorsi immediati, non gli ha lasciato scampo.

Vignola, che aveva 37 anni ed era sposato e padre di due bimbe, era nato ad Albenga e ora viveva ad Ortovero. La sua morte ha profondamente scosso la comunità albenganese, dove era conosciutissimo, ma anche il mondo delle due ruote.

Vignola aveva un rapporto molto stretto con la città delle due torri e con i Fieui di Caruggi: a gennaio aveva esibito il loro stemma, il foulard con la Fionda, durante una competizione di prestigio come la Parigi-Dakar. Proprio per la sua partecipazione alla gara era stato premiato dal Comune lo scorso 8 febbraio.

Tra le altre competizioni di rilievo a cui aveva partecipato la Sardegna World championship Rally Race e l’Hellas Rally nel 2016, la Sardegna International Rally Race e il Panafrica Rally Year nel 2017.

Pallacanestro Vado ottima sesta alla NoviPiù Cup di Casale Monferrato

$
0
0

Vado Ligure. Importante prima partecipazione per la Pallacanestro Vado alla settima edizione della NoviPiù Cup, manifestazione Under 15 Eccellenza svoltasi dal 28 al 31 marzo a Moncalieri e Borgomanero per i gironi di qualificazione e a Casale Monferrato per le gare finali.

Al via 12 formazioni tra le migliori d’Italia che hanno dato vita ad una edizione definita dagli organizzatori quella dal valore medio più alto di sempre.

La vittoria è andata alla Stella Azzurra Roma (Lazio 1), favorita numero uno per il titolo italiano alle prossime
finali nazionali di Roseto degli Abruzzi, che in finale ha sconfitto l’Olimpia Milano (Lombardia 1, 28 vittorie e
zero sconfitte). Terza Petrarca Padova che nella finalina ha vinto il derby con la Reyer Venezia (prime
due squadre del Veneto) confermando la qualità media altissima della regione se si considera che non
era presente anche l’Oxigen Bassano, della stessa caratura tecnica.

Insomma, un torneo che aveva il valore di una finale nazionale ristretta a 12 squadre, nella quale Vado ha più che onorevolmente chiuso al sesto posto battendo nelle qualificazioni Libertas Livorno (Toscana 1) per 82-75 e nella semifinale quinto/ottavo posto Novipiù Campus (selezione di Borgomanero, Casale e Moncalieri) con canestro sulla sirena del 93-91, venendo sconfitta da Petrarca Padova, Olimpia Milano e dagli estoni della Erkmaa nella finale quinto/sesto posto.

Cinque partite di questo livello in poco più di 50 ore hanno messo in mostra i pregi e i difetti della squadra vadese, chiamata adesso a concentrarsi sulla fase finale del campionato Eccellenza alla caccia del titolo piemontese che passa attraverso le partite di lunedì 9 aprile a Torino contro la Crocetta (ore 20) e di venerdì 13 aprile (ore 19,30) nella decisiva gara al pallone geodetico di Vado contro il College Borgomanero che decreterà l’ammissione ai concentramenti di metà maggio come Piemonte 1 o Piemonte 2.

La classifica finale del NoviPiù 2018: 1ª Stella Azzurra; 2ª Olimpia Milano; 3ª Petrarca Padova; 4ª Reyer Venezia; 5ª Erkmaa Korvpallikool; 6ª Pallacanestro Vado; 7ª Virtus Bologna; 8ª NoviPiù Casale; 9ª Don Bosco Livorno; 10ª Pallacanestro Reggiana; 11ª Mens Sana Siena; 12ª Scandone Avellino.

I ragazzi della Pallacanestro Vado: Catzeddu, Del Balzo, Dell’Innocenti, Bontempi, Husam, Giannone, Genta, Tridondani, Zheng, Bertolotti, Franchello, Lebediev, Caorsi, Schiano (in prestito dal Pegli).

Seconda Categoria: Andora e Borghetto si impongono nei recuperi

$
0
0

Albenga. Venerdì 30 marzo sono stati giocati gli ultimi due recuperi del girone A di Seconda Categoria.

La San Filippo Neri Albenga è stata battuta a domicilio dal Borghetto per 2-5. Per i giallorossi reti di Calcagno e Munì; per i vincitori doppietta di Nardulli e singole marcature di Simonassi, Mattia Gervasoni e Dileo.

L’Andora ha avuto la meglio sul Riva Ligure per 2-1 grazie alle reti di Di Salvo e Federico Bogliolo.

Per quanto riguarda le decisioni del giudice sportivo, Mohamed El Maazouzi (San Filippo Neri) è stato squalificato per tre giornate in quanto “espulso per aver usato un linguaggio ingiurioso e minaccioso nei confronti del direttore di gara”.

Una gara di squalifica è stata comminata ad Alessio Proglio, Antonio Bianco (AC Andora), Christian Artiano, Paolo Balbi (Borghetto), Amarildo Taga (Cervo), Zoumana Toure (Virtus Sanremo), Lorenzo Andreis, Salvatore Guarino (San Filippo Neri).

La classifica marcatori dopo 21 giornate:

22 reti: Carparelli (Soccer Borghetto).

15 reti: Labricciosa (Riva Ligure).

11 reti: Simonassi (Borghetto).

10 reti: Mandraccio (Soccer Borghetto), Pippia (Cervo).

9 reti: Spinelli (AC Andora), M. Gervasoni (Borghetto).

8 reti: Basso (Virtus Sanremo), En Nasery (San Filippo Neri Albenga), Frione, Patitucci (Borgio Verezzi), S. Panizzi (Riva Ligure), Cuneo (Carlin’s Boys).

7 reti: Cresci (Baia Alassio), Cotardo (Cervo), Capozucca (Virtus Sanremo).

6 reti: Artiano (Borghetto), Gagliano, Alberti, S. Bella (Cervo), Cela (Borgio Verezzi).

5 reti: Fruzzetti (Borghetto), Cavassa, Revello (Baia Alassio), Franzone (Carlin’s Boys), D’Amico (Virtus Sanremo).

4 reti: Kryemadhi (Borgio Verezzi), Bellissimo (San Filippo Neri Albenga), F. Insolito (Soccer Borghetto), Lucà, Filardo (Riva Ligure), L. Gervasoni (Borghetto), Fe. Bogliolo, Proglio, Carotta (AC Andora), Campani, Ristagno, Zouita (Baia Alassio), Ilacqua (Cervo).

3 reti: Isabella (Villanovese), Fazzari (San Filippo Neri Albenga), M. Brizio (Carlin’s Boys), Scalmato, Bianco (AC Andora), Raddi, De Luca, Caputo, Garofalo (Soccer Borghetto), Schievenin, G. Bella, N. Avignone, Giustacchini (Cervo).

2 reti: Oliva (Villanovese), G. Numeroso (Cervo), Di Salvo, Pulaj, Calarco (AC Andora), Munì, Baglio, El Maazouzi (San Filippo Neri Albenga), Saidiqi, Koroma, Toure (Virtus Sanremo), Sorrentino, Lamarra (Baia Alassio), Balbi, Nardulli (Borghetto), Arduin, Prette, Politi, Asconio (Carlin’s Boys), Gurabardhi (Borgio Verezzi), Rembado (Soccer Borghetto).

1 rete: Gagliolo, Carattini (AC Andora), Immordino, Aburgiga, Andreis, Calcagno (San Filippo Neri Albenga), Monteleone, Guarisco, Canetto, Rossi (Baia Alassio), Zinghini, Romanelli, Amoretti, W. Tulimiero, Kerrci (Riva Ligure), Melogno, Sole, Fornari, Kl. Menga, Tassisto, Bona (Borgio Verezzi), Astegiano, Urbina, Marcucci, De Benedetto, Lupi, Pesco, Iezzi (Carlin’s Boys), Combi, Almonti, Damasco, Sarzano (Cervo), Desiato, Santelia, Pianese, Taku, Vigliercio, Parodo, Leocadia, Dileo (Borghetto), L. Muscio, Rizzi, S. Muscio, Fiorillo, Testi, Giglia, Primoceri, C. Insolito (Soccer Borghetto), Baldoino, Lecini, Conforti, Parodi (Villanovese), Spuri, Fonte, Lanteri, Okisor, Capuzzi (Virtus Sanremo).

Autoreti: M. Gervasoni (pro Borgio Verezzi), Zinghini (pro Borghetto), S. Martini (pro Cervo).

Granfondo Laigueglia: la tradizione più forte del meteo avverso

$
0
0

Laigueglia. Dopo i dispetti del meteo che, per ben due volte, hanno imposto il rinvio forzato, domenica 22 aprile, seppur in gemellaggio con la Granfondo di Alassio, andrà finalmente in scena la 20ª edizione della Granfondo Internazionale Laigueglia.

Perse (almeno per quest’anno) le insegne originali di “gara d’apertura del calendario granfondistico”, l’evento ligure conserva comunque intatto tutto il suo fascino, restando per tradizione uno degli appuntamenti più attesi dai ciclo-amatori italiani.

Primo evento del 2018 per il Gs Alpi (che concluderà la sua stagione organizzativa il prossimo 14 ottobre con la Laigueglia in Rosa), l’edizione del ventennale della Granfondo Internazionale Laigueglia avrà nuovamente come fiore all’occhiello la sicurezza, con il percorso quasi interamente chiuso al traffico e presidiato da circa 150 volontari e la gestione satellitare dell’evento con tutti i mezzi di corsa dotati di Gps e costantemente in contatto con la consolle operativa.

La città di Alassio ospiterà tutta la logistica dell’evento, ma il via sarà dato da corso Badarò a Laigueglia. Il percorso, invece, ricalcherà quello della Gran Fondo di Alassio con arrivo in salita collocato al Santuario della Madonna della Guardia.

Sport e turismo sostenibile, la promozione di Legambiente per le “ciaspolate” del Beigua Geopark

$
0
0

Liguria. Nuove soddisfazioni per il Beigua Geopark, da tempo impegnato nella promozione di forme di turismo sostenibile che permettono di fruire pienamente della bellezza dell’area protetta in armonia con i ritmi della natura.

Il Rapporto Nevediversa 2018 di Legambiente pubblicato nei giorni scorsi, infatti, fa un bilancio della stagione turistica invernale nei territori di montagna e censisce le 41 buone pratiche che, dalle Alpi agli Appennini, offrono l’opportunità di vacanze sulla neve nel rispetto dell’ambiente montano.

L’unico esempio ligure inserito in questa lista prestigiosa è proprio nel Beigua Geopark e si tratta dei 5 percorsi per le ciaspole realizzati dall’Ente Parco e individuati con apposito segnavia, che si snodano tra paesaggi meravigliosi in scenari naturalistici unici, lungo itinerari di crinale in Valle Stura, nelle foreste di Sassello o sull’Alta Via dei Monti Liguri.

Non è la prima volta che il Beigua Geopark viene indicato come esempio di turismo sostenibile riconosciuto a livello nazionale: lo scorso novembre il progetto delle Ciclovie del Beigua è stato premiato con l’Oscar dell’Ecoturismo 2018, conferito da Legambiente Turismo in collaborazione con Federparchi e ViviItalia, e segnalato con una menzione speciale in occasione della terza edizione dell’Italian Green Road Award, l’Oscar italiano del cicloturismo ideato da Viagginbici.com.

Gli itinerari con le ciaspole e i percorsi ciclabili su strada sono solo due tasselli del complesso mosaico di offerte di turismo outdoor del Geoparco che ad ogni nuova stagione si afferma sempre più come un laboratorio di buone pratiche per lo sviluppo delle potenzialità turistiche di un territorio a elevato valore ambientale e paesaggistico.

Il riconoscimento riferito alla stagione invernale arriva nel momento in cui il Geoparco sta lanciando la nuova offerta primaverile con eventi e manifestazioni sportive outdoor che porteranno moltissimi atleti ed appassionati a percorrere i sentieri del Beigua. Sarà il trail running il grande protagonista: Gran Trail Rensen il prossimo 5 maggio e l’AlViTrail che transiterà nel territorio del Geoparco nelle giornate 11 e 12 giugno.

Pallapugno: ecco il CTF 2.0

$
0
0

Andora. La Federazione Italiana Pallapugno ha presentato nei giorni scorsi alle società affiliate il nuovo centro tecnico federale, un polo d’eccellenza per la formazione tecnico-sportiva degli atleti di età compresa tra i 13 e i 16 anni, ed in particolare ai giovani che partecipano durante la stagione 2018 ai campionati riservati alla categoria Esordienti.

L’attività del centro tecnico federale, come già avvenuto in passato, è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, sempre attenta alla pallapugno e alla promozione dello sport tra i giovani. Alla serata di presentazione del progetto era presente il vicepresidente della Fondazione, Ezio Raviola, che dichiara: “La nostra è una delle poche fondazioni che ogni anno destina importanti risorse al sostegno dello sport, in particolare dell’attività sportiva giovanile. La mia presenza oggi vuole sottolineare il supporto che abbiamo garantito, fin dalla nascita, al vostro centro tecnico federale, struttura d’eccellenza per la formazione e la crescita dei giovani atleti in una disciplina, come la pallapugno, ricca di tradizione e cultura, narrata nei propri racconti anche da illustri autori come De Amicis e Pavese. Anche quest’anno sono sicuro che non faremo mancare il nostro supporto”.

Gli hanno fatto eco i consiglieri federali Domenico Adriano e Adriano Manfredi: “Con il CTF 2.0, la Fipap continua a svolgere un ruolo rilevante nella formazione tecnica dei talenti giovanili. Attraverso l’opera svolta negli stage del centro tecnico federale sarà possibile, infatti, monitorare l’attività dei ragazzi nel medio-lungo termine, sviluppare un percorso coordinato di formazione tecnico-sportiva, ridurre la dispersione dei talenti, definire un indirizzo educativo e formativo centrale, contrastare l’abbandono dell’attività sportiva da parte dei giovani”.

Si partirà da 100 ragazzi, equamente suddivisi nei primi quattro stage di valutazione, che si terranno ad Andora (lunedì 30 aprile, dalle 17 alle 20), ad Alba (lunedì 28 maggio, dalle 17 alle 20), a Cuneo (lunedì 18 giugno, dalle 20 alle 23) e a Cortemilia (martedì 3 luglio, dalle 20 alle 23).

Dalla prima scrematura rimarranno 32 atleti, che saranno valutati nei successivi stage, promossi negli sferisteri di Dogliani e Ceva nei mesi di luglio e agosto, oltre ad altri due appuntamenti cosiddetti “di recupero” a San Biagio di Mondovì e nel nuovo impianto di Savona. A settembre, in data e luogo da definire, la finale che proclamerà un solo vincitore tra i quattro finalisti, uno per ruolo: battitore, centrale, terzino al muro e terzino laterale.

I ragazzi saranno valutati da quattro giudici: Roberto Corino, responsabile del CTF 2.0, Giuliano Bellanti, Domenico Raimondo e Luca Mangolini, oltre ad altri collaboratori scelti volta per volta. La valutazione si baserà principalmente su tre criteri: tecnico, fisico e comportamentale.

Lo scopo del CTF 2.0 – spiega Corinosarà quello di valutare attentamente i ragazzi, dando degli obiettivi e creando una sana competizione“. Aggiunge Corino: “Lavoreremo anche con gli esclusi, soprattutto a livello psicologico, ai quali saranno spiegati i motivi della valutazione, gli errori e i margini di miglioramento”. Necessaria e fondamentale sarà la partecipazione degli allenatori, come punto di riferimento per il miglioramento dei ragazzi.

Come ogni talent che si rispetti il tutto sarà filmato: le puntate andranno in onda sul canale YouTube de Lo Sferisterio ogni ultimo mercoledì del mese in uno speciale di Zona 90.

Nella foto: i consiglieri federali Adriano Manfredi e Domenico Adriano, i due giudici del CTF 2.0 Luca Mangolini e Domenico Raimondo, con il responsabile Roberto Corino e il vicepresidente della Fondazione CRC Ezio Raviola.

Deceduta a 33 anni Ilaria Rinaldi: nel 2013 vinse la granfondo di Laigueglia

$
0
0

Laigueglia. Lutto inatteso e improvviso nel ciclismo: nella giornata di ieri è deceduta nel suo alloggio la ex ciclista professionista Ilaria Rinaldi.

Aveva trentatrè anni e, dopo una squalifica per doping, si era dedicata al mondo dilettantistico, vincendo numerose corse, tra cui la granfondo di Laigueglia nel 2013.

Secondo quanto pubblicato da La Nazione, Ilaria Rinaldi è stata trovata riversa sul pavimento della sua abitazione, dopo che la famiglia aveva dato l’allarme per il suo inatteso silenzio; all’arrivo i soccorritori non hanno potuto far altro che co0nstatare la morte della donna.

Ilaria Rinaldi aveva conquistato un titolo nazionale under 23 di ciclocross nel 2007 e sembrava lanciata verso una proficua carriera nel professionismo; pochi mesi dopo la vittoria, però, era risultata positiva a un controllo antidoping in Germania, al Giro di Turingia. La Rinaldi si era sempre dichiarata innocente, segnalando una cura medica come responsabile dei valori di testosterone ed episterone fuori dalla norma, ma aveva dovuto scontare due anni di squalifica.

Tornata al ciclismo, dal 2010 si è dedicata alle granfondo, conquistando numerose gare: oltre alla gara di Laigueglia, il suo nome appare nell’albo d’oro di alcune delle competizioni più note a livello internazionale, come il Giro del Granducato di Toscano, la Granfondo Charly Gaul, la Bettini, la Colnago, la Merckx e la Vernaccia.

La salma della ciclista è stata trasportata all’Istituto di medicina legale dell’ospedale di Careggi, vicino Firenze, dove saranno compiuti i dovuti accertamenti per stabilire la causa della morte.Non sono ancora state rese note ipotesi ufficiali per il decesso.


Prima Categoria girone A: dieci giocatori fermati dal giudice sportivo

$
0
0

Savona. Relativamente alle partite di domenica 25 marzo, il giudice sportivo ha reso note le sue decisioni, squalificando dieci calciatori del girone A.

Emanuele Sgrò (Don Bosco Vallecrosia Intemelia) e Mirko Ferrari (Pontelungo) sono stati squalificati per due gare.

Daniel Bono (San Bartolomeo), Diago Dabove, Leonardo Vanoli, Simone Gustavino (Sassello), Daniele Lai (Altarese), Francesco Di Perna (Bordighera Sant’Ampelio), Simone Piana (Camporosso), Rocco Avignone (Dianese e Golfo) sono stati fermati per un turno.

Sabato 31 marzo è andato in scena un altro recupero della 23ª giornata. Il Sassello ha sconfitto il Bordighera Sant’Ampelio per 3 a 0 con tripletta di Rebagliati.

La classifica marcatori dopo 25 giornate:

17 reti: Siberie (Sanremo 80).

16 reti: Ferrotti (Veloce).

13 reti: Rossignolo (Pontelungo), P. Mozzone (Aurora Calcio), Sofia (Celle Ligure).

12 reti: Rebagliati (Sassello), R. Iannolo (San Bartolomeo).

11 reti: Cutellè (San Stevese).

10 reti: Damonte (Speranza).

9 reti: Casellato (Don Bosco Vallecrosia Intemelia), Maida (Veloce), Giguet (Speranza), A. Bianco (Letimbro), Caccamo (Camporosso), Caneva (Pontelungo), Colli, Di Mario (Dianese e Golfo).

8 reti: Quintavalle (Speranza), A. Velez Romero (Quiliano & Valleggia), Cossu (Letimbro).

7 reti: Colombino (Veloce), Sparaccio (Dianese e Golfo), L. Vecchiotti, Rinaldi (Bordighera Sant’Ampelio), D. Giunta (Camporosso), Freccero (Quiliano & Valleggia).

6 reti: Carminati, D. Vallerga (Celle Ligure), Ciaramitaro, Di Donato (San Stevese), Doci (Speranza), C. Bianco (Don Bosco Vallecrosia Intemelia), Fanelli, Vejseli (Veloce).

5 reti: Arrighi (Veloce), Dorigo, Russo Artimagnella (Celle Ligure), Dushi (Pontelungo), Zela (Aurora Calcio), Belviso (San Bartolomeo), Profeta, G. Calvini (San Stevese), Marafioti (Don Bosco Vallecrosia Intemelia).

4 reti: Di Perna (Bordighera Sant’Ampelio), Mandaliti (Altarese), S. Fiore, Ottaiano (Don Bosco Vallecrosia Intemelia), Vario, Orcino, Bianchi (Celle Ligure), F. Saino, Rollero (Aurora Calcio), Iafolla (Sanremo 80), A. Numeroso (Dianese e Golfo), De Flaviis, Gerbasi (San Stevese).

3 reti: Kuka (Quiliano & Valleggia), Arrigo (Dianese e Golfo), Tabacchiera, Cardinale (Don Bosco Vallecrosia Intemelia), Vanara (Letimbro), Cham, Sala (Speranza), Suetta, Bruzzone (Celle Ligure), L. Conti (San Bartolomeo), Miatto (San Stevese), Saba (Sanremo 80), Fofana, Brahi (Altarese), Cascina, Sofrà (Bordighera Sant’Ampelio), Calcopietro, Grifo, M. Ambesi (Camporosso), Costa (Veloce/Altarese), Pesce (Aurora Calcio).

2 reti: Scarfò (Speranza), Ferrero, Facciolo (Bordighera Sant’Ampelio), Porro, Vacca, Gustavino (Sassello), Badoino, Principato, Montina (Pontelungo), Berruti, Marouf, Salinas, Grippo (Quiliano & Valleggia), Soto Pesce (Celle Ligure), Pucciano, Russo (Aurora Calcio), Gavacciuto, Lai, Berta (Altarese), Parodi, Guerra (Veloce), Rossetti, Battistel (Letimbro), Gallo (Don Bosco Vallecrosia Intemelia), S. Bella, Bodiang (San Bartolomeo), Saccà, Zito (Camporosso), Torres Forgione, Izzetta (Sanremo 80), La Greca, G. Lanteri, Soldani (San Stevese), Burdisso (Dianese e Golfo).

1 rete: P. Cosentino, Bonadin, Casali (Celle Ligure), Calvanico, Cano, Fabbretti, Armellino, Vivalda, Scappatura, Uruci (Quiliano & Valleggia), Conrieri, Gagliardi, Anfosso (San Stevese), Gelsomino, Bozzo, Grosso, Stojku, Siri, Pansera (Altarese), Molinari, Albarello, Uruci, Bardhi, Seck (Speranza), Leone, A. Cosentino, Palomba, Lavagna, Barranca (Veloce), Ferrari, Prudente, Lecini, Greco, Messina, Tucci (Pontelungo), Calzamiglia, Bertolina, Mela, Bono, Gjerga, B. Fatnassi, Pinasco (San Bartolomeo), Romanelli, Rinaldi, F. Vecchiotti, De Marte, Lanteri, Ambri (Sanremo 80), Garrone, Di Natale, Saviozzi, Marini (Aurora Calcio), Conti, Barbieri, Valenti, Caruzzo, Trevisan, Ascone (Bordighera Sant’Ampelio), M. Celea, Topa, Arena, F. Piantoni, S. Lettieri (Camporosso), Baccino, Gagliardo, Giacchino, Arrais, Sala, Panaro (Sassello), Greco, Quispe, Calandrino, Gorlero, Li Causi, Garibizzo, Garibbo (Dianese e Golfo), Vanara, Odenato, Ciccaglioni, Cela, Del Buono, Altomare, Di Mare (Letimbro).

Autoreti: 2 Gustavino (pro Aurora Calcio, pro Dianese e Golfo); 1 Suetta (pro Sanremo 80), Ginepro (pro Celle Ligure), Mascheretti (pro Dianese e Golfo), Cosentino (pro Bordighera Sant’Ampelio), Gilardoni (pro San Stevese).

A Marina di Loano c’è “Voglia di Vela”: quattro veleggiate nel ricordo di Carlo Salvaterra

$
0
0

Loano. Quattro veleggiate per assegnare il primo trofeo Memorial Carlo Salvaterra e quattro incontri in mare e a terra per ritrovarsi, divertirsi ed approfondire i segreti della vela. Sono quelli che si terranno a Marina di Loano prima e dopo la stagione estiva.

I quattro appuntamenti di “Voglia di Vela” sono stati organizzati dal Circolo Nautico di Loano in collaborazione con Marina di Loano e lo Yacht Club Marina di Loano e sono rivolti agli armatori e ai velisti ospiti di Marina di Loano e dei porti limitrofi.

Le quattro veleggiate contribuiranno all’assegnazione del trofeo Memorial Carlo Salvaterra, dedicato all’indimenticato amministratore di Marina di Loano scomparso improvvisamente a giugno dello scorso anno.

Il primo appuntamento è previsto tra il 24 ed il 25 aprile. Martedì 24 aprile alle 18 presso lo Yacht Club è previsto un incontro con il direttore di Marina di Loano, Uberto Paoletti, ed il presidente del Circolo Nautico, Ciccio Rossi, riguardante le manovre a bordo e le regole di regata. Seguirà un aperitivo. Mercoledì 25 aprile, invece, si terrà la veleggiata che condurrà i diportisti da Marina di Loano fino all’isola Gallinara e ritorno. Alle 10 è in programma un piccolo briefing e alle 11,20 la partenza; al termine, pasta party e proiezione di filmati.

L’appuntamento successivo si terrà sabato 30 giugno: alle 18 è previsto un nuovo incontro con Uberto Paoletti e Ciccio Rossi a proposito della messa a punto della barca e delle strategie di regate; seguirà un aperitivo allo Yacht Club Marina di Loano. Il giorno dopo, il 1 luglio, una nuova veleggiata verso le boe del golfo di Loano. Alle 10 è in programma un piccolo briefing e alle 11,20 la partenza; al termine, pasta party e proiezione di filmati.

Il terzo appuntamento è in programma il 28 settembre, quando il velaio Beppe Zaoli terrà un breve incontro sulle prestazioni e le regolazioni delle vele. L’incontro è in programma alle 18 allo Yacht Club. Il giorno dopo, il 29 settembre, una veleggiata “isola a sorpresa”. Alle 10 è in programma un piccolo briefing e alle 11.20 la partenza; al termine, pasta-party e proiezione di filmati.

Si chiude il 27 ottobre con un incontro con il meteorologo sul meteo applicato alla regata. L’incontro si terrà alle 18 allo Yacht Club. Il 28 ottobre si terrà la “Veleggiata d’inverno”. Alle 10 è in programma un piccolo briefing e alle 11,20 la partenza. Alle regate sono ammesse le imbarcazioni che abbiano ormeggio a Marina di Loano o nei porti limitrofi con lunghezza minima pari a 7 metri e siano abilitate alla navigazione entro 3 miglia marine dalla costa e abbiano a bordo le dotazioni di legge.

Le iscrizioni dovranno pervenire via email tramite l’apposito modulo allegato compilato in ogni sua parte entro il giovedì precedente ogni veleggiata a cnloano@gmail.com. Il contributo di partecipazione per la veleggiata Loano-Gallinara-Loano è di 20 euro. Marina di Loano, lo Yacht Club Marina di Loano e il Circolo Nautico collaboreranno per mettere a disposizione degli armatori un certo numero di velisti. Bisognerà farne richiesta via mail almeno una settimana prima.

Per ogni informazione è possibile rivolgersi via email a cnloano@gmail.com o per telefono al numero 019668836. Altre informazioni sono disponibili sul sito del Circolo Nautico di Loano www.circolonauticoloano.it e sulla pagina Facebook del Circolo Nautico Loano.

Parte da Altare la nuova impresa di Omar Di Felice: 2.800 chilometri in 11 tappe

$
0
0

Altare. Partirà domani, mercoledì 4 aprile, Appennino Bike Tour, la nuova avventura estrema di Omar Di Felice.

L’ultraciclista 36enne ha all’attivo numerose imprese, tra le quali spicca la vittoria del Le Raid Provence Extreme, 580 chilometri che includevano la terribile ascesa al Mont Ventoux.

Recentemente Di Felice ha percorso 1.500 chilometri sul ghiaccio del Canada, a Nord del Circolo Polare sulle rive dell’Oceano Artico. Poco prima si era cimentato nell’Iceland Unlimited, il periplo dell’Islanda in autonomia, attraverso 1.400 chilometri in solitaria e in modalità bikepacking. Nel 2015 pedalò da Parigi a Roma.

Nell’autunno del 2017 percorse quasi 3.400 chilometri in nove giorni lunga la penisola italica. In questo mese di aprile ha deciso di cimentarsi in un tragitto lungo l’Appennino: 2.800 chilometri per 55 mila metri di dislivello, suddivisi in 11 tappe. Partenza da Altare, arrivo in Sicilia.

Ecco, nel dettaglio, le tappe:
4/4 – Altare – Bardi – 266.2 km – 5571 m D+
5/4 – Bardi – Gaggio Montano – 277.2 km – 5816 m D+
6/4 – Gaggio Montano – Gubbio – 288.2 km – 4955 m D+
7/4 – Gubbio – San Demetrio Ne’ Vestini – 290.2 km – 4711 m D+
8/4 – San Demetrio Ne’ Vestini – Pietrelcina – 286.8 km – 5222 m D+
9/4 – Pietrelcina – Pietra Pertosa – 219.5 km – 5244 m D+
10/4 – Pietra Pertosa – Sant’Agata di Esaro – 257.3 km – 5856 m D+
11/4 – Sant’Agata di Esaro – Amaroni – 253.5 km – 5225 m D+
12/4 – Amaroni – Monforte San Giorgio – 260.2 km – 5076 m D+
13/4 – Monforte San Giorgio – Capizzi – 258.4 km – 5752 m D+
14/4 – Capizzi – Alia – 141.7 km – 2462 m D+

Nato il 21 luglio 1981, nella stagione 1995 Omar si tessera per una squadra agonistica giovanile vera e propria: la Ciclistica Nettunese. L’allenatore è Giovanni De Carolis, il gruppo è buono, ma quando è il momento di passare nella categoria Juniores smette con l’agonismo per dedicarsi agli studi universitari.

Benchè gli studi assorbano gran parte delle sue giornate Omar continua a sfogare la sua passione con lunghe uscite. A fine 2003, ottenuto il diploma di laurea breve, decide, spinto da alcuni amici e dallo stesso Giovanni De Carolis, di riprovare con il ciclismo che conta.

Nel 2004, pertanto, si iscrive in un piccolo team amatoriale della zona, con il quale riesce subito a mettersi in mostra rivaleggiando con i ben più quotati ex professionisti e dilettanti italiani che si cimentano nelle prove di granfondo. A metà stagione riesce a vincere una granfondo nazionale con arrivo nel parco nazionale della Majella dopo una fuga a due di 80 chilometri con l’ex professionista della Carrera Raimondo Vairetti. Seguono altri importanti piazzamenti che gli garantiscono l’ingaggio, per il 2005 in una delle più forti formazioni italiane del panorama amatoriale: il Team Sintesi Scott. Nel frattempo lavora come freelancer nell’ambito della grafica, riuscendo a conciliare lavoro e sport.

Il 2005 è l’anno dell’esplosione: ottiene piazzamenti di prestigio nelle principali granfondo nazionali e vince la Granfondo Internazionale Alpen Brevet in Svizzera alla quale prendono parte, tra gli altri, i corridori della nazionale dilettantistica svizzera ed alcuni corridori professionisti del nord Europa.

A fine agosto, dopo aver concluso tra i primi la Oetztaler Radmarathon, prova un mese tra le fila dei dilettanti, riuscendo subito a mettersi in evidenza. A fine stagione comincia a guardarsi intorno, contatta squadre e manda il suo curriculum. L’Amore & Vita, nella figura del direttore sportivo Roberto Pelliconi, risponde e Omar riesce è vicino a realizzare il sogno di passare professionista.

Con la mamma di origine algerina, Omar dispone di doppio passaporto e sceglie la nazionalità della madre per poter correre il Mondiale di Salisburgo e, perché no, anche le Olimpiadi. Il 2006 è l’anno del gran debutto. Effettua il ritiro con l’Amore & Vita, ma la salute e la sfortuna rovinano i suoi piani: prima la mononucleosi, quindi dei problemi di tesseramento rischiano di dovergli far rinunciare al debutto nel mondo dei pro. Poi a luglio riesce definitivamente a debuttare nel Team Endeka di Simone Mori, ma dopo un promettente inizio in gare open élite professionisti, una grave infezione lo costringe nuovamente allo stop. Arriva la convocazione per il campionato mondiale di Salisburgo, sia per la prova in linea che per quella a crono, ma la malattia lo costringe a vedere da casa il Mondiale.

Nel 2007 lascia il mondo delle gare, per poi riprendere dedicandosi alle sue ormai celebri imprese in sella alla bici da corsa. Nel 2011 partecipò alla Race Across the Alps, 533 chilometri tra Italia, Svizzera ed Austria, e da quel momento cominciò la sua avventura da ultraciclista.

Atletica Run Finale: nuovo record ligure per Anabel Vitale sulle 100 yard al Meeting di Primavera

$
0
0

Giornata prolifica di risultati per la compagine dell’Atletica Run Finale, settore della Polisportiva del Finale A.S.D., impegnato il lunedì di Pasquetta nel Meeting di Primavera di Celle Ligure, seconda manifestazione outdoor della stagione di atletica ligure.

I risultati più importanti della giornata sono arrivati dalla gara delle 100 yard e dalla staffetta 4×100 cadette: nella prima, Anabel Vitale, si è imposta con lo strepitoso tempo di 11”78, polverizzando il record ligure della categoria cadette di 6 decimi di secondo. Ottimo crono se si considerano gli 1,1 metri al secondo di vento contro. Nella stessa gara le compagne di squadra di Anabel si posizionano al quarto, al quinto e al nono posto, rispettivamente Sofia Antonuccio (12”83, nuovo personal best), Agata Bosio (12”89) e Michela Pastorino (13”65).

Nella stessa distanza, ma nella categoria cadetti, sesta posizione per Alessio Zunino (12”48), che dopo un’ora si cimenterà anche nei 300 metri, terminando in quinta posizione col tempo di 42”98.

Nella distanza dei 100 yard, quarto posto per Martina Giordano, che reduce da un’influenza, non riesce a trovare la gamba del weekend passato a Boissano e chiude con 12”52.

L’altra importante prestazione è arrivata dalla 4×100 cadette: il quartetto di velociste finalesi vince la prova segnando 53”67 e abbassando il longevo record di società. Ottima prestazione che fa ben sperare per i prossimi campionati regionali di staffetta.

Da segnalare anche le prove di Anna Vigliercio, impegnata nei 600 metri cadette, che termina con 2’13”10 ed il 2’14”08 di Stefania Bruzzone, nella categoria master.

Un Triathlon di Primavera al femminile ha aperto gli eventi legati al Meeting Arcobaleno

$
0
0

Celle Ligure. Partecipazione particolarmente al femminile per il ritorno del Triathlon di Primavera, manifestazione promozionale aperta a tutti, caratterizzata dalla presenza di 31 rappresentanti del gentil sesso a fronte di una pattuglia maschile piuttosto risicata, ovvero 12 ragazzi.

Alle signore anche la leadership per la concorrente più giovane, grazie ad Azzurra Ciarlo, classe 2014, degna erede della mamma, la lunghista Cinzia Ferro. Risulta un pochino più giovane di Loris Frigerio, classe 2013, seguito in pista dalla mamma Claudia Riccio, ex sprinter cellese.

Nelle classifiche ufficiali reali dominio svizzero. Felix Jung, portacolori dell’Atletica Tenero 90 e già celebrato come “il ragazzo più veloce del Ticino” si impone con 89 punti, prevalendo sulla coppia Daniele Bozzini (Arcobaleno) ed Erik Silva (Svizzera). In campo femminile tripletta elvetica con affermazione netta di Celine Vicari (US Capriaschese) su Elisa Stefanini e Dule Zitter.

Triathlon di Primavera
Triathlon di Primavera

Per gli “azzurri” meglio le classifiche compensate. In campo femminile prevale Marta Bottoni del Casorate Team, una manciata di punti in più della varazzina Daniela Fassi, mentre il bronzo va ancora a Casorate grazie a Lisa Gelmetti. Tra i maschi vittoria per Flavio Bertuzzo (Atletica Varazze) su Roberto Brusotti (Cus Genova) e Felix Jung che in questa classifica porta a casa solamente il bronzo.

Triathlon di Primavera
Triathlon di Primavera

Gli eventi collaterali al Meeting Arcobaleno proseguiranno, meteo permettendo, nella giornata di domani, mercoledì 4 aprile, con Eurospring 2018.

Loano, il piazzale davanti al PalaGarassini intitolato all’Unione Nazionale Veterani dello Sport

$
0
0

Loano. Si terrà venerdì 6 aprile alle 19.30 la cerimonia di intitolazione alla “Unione Nazionale Veterani dello Sport” del piazzale antistante il palazzetto dello sport “Elio Garassini” di Loano.

L’associazione Unione Nazionale Veterani dello Sport è stata costituita a Roma il 29 aprile del 1954 a seguito della fusione dell’Associazione Nazionale Veterani Sportivi con l’Unione Italiana Veterani dello Sport, assumendo la definitiva denominazione di “Unione Nazionale Veterani dello Sport” per delibera dell’assemblea nazionale straordinaria di Genova del 9 maggio 1975. E’ un’associazione di volontariato, di promozione sociale e sportiva, apolitica e senza scopo di lucro, riconosciuta dal Coni in qualità di associazione benemerita.

A fine gennaio 2017 la sezione loanese dell’associazione Unione Nazionale Veterani dello Sport aveva chiesto all’amministrazione comunale del sindaco Luigi Pignocca di dedicare proprio alla “Unione Veterani dello Sport” uno spazio pubblico, proponendo per l’intitolazione la stessa area compresa tra via Matteotti e l’impianto sportivo. La giunta loanese ha deciso di accettare la proposta in considerazione dell’importanza che l’associazione riveste sia a livello nazionale sia nell’ambito locale.

“Abbiamo accolto la proposta dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport con grande piacere – spiega il sindaco di Loano Luigi Pignocca – I valori educativi, culturali e morali dello sport che l’associazione promuove con la propria attività sono stati anche al centro dell’azione amministrativa del sindaco Eliodoro Garassini, che con grande lungimiranza si fece promotore della costruzione del palazzetto a lui dedicato. E’ stato quindi più che ‘naturale’ per noi raccogliere l’invito della sezione cittadina dell’associazione ed intitolare ai Veterani dello Sport lo spiazzo che conduce a questa struttura sportiva, frequentata ogni settimana da centinaia di giovani atleti di Loano e non solo”.

“In Italia l’Unione Nazionale Veterani dello Sport conta oltre 150 sezioni locali – ricorda l’assessore allo sport del Comune di Loano Remo Zaccaria – La sezione di Loano, attiva da un ventennio, nel corso degli anni ha dato vita a moltissimi eventi di grande spessore. In occasione del Giro delle Mura del 2015 ha organizzato un campionato italiano Unvs di corsa sui 10 mila metri; nel corso del 2016, insieme con le sezioni di Varazze e di Savona, ha prestato la propria collaborazione per l’organizzazione a Loano dell’assemblea nazionale 2016, alla quale hanno partecipato circa 300 persone, tra delegati e relativi familiari. Anche alla luce di questo impegno, abbiamo recepito la proposta che ci è arrivata lo scorso anno con grande favore”.

L’associazione si pone come obiettivo quello di “tenere vivo lo spirito e la passione dello sport, fonte dei più puri ideali nel ricordo delle glorie del passato, per l’affermazione della fulgida tradizione italiana” e, proprio tramite la pratica sportiva, mira a “sviluppare vincoli di fratellanza tra tutti gli sportivi; riunire tutti i veterani dello sport al fine di essere sprone e guida ai giovani, che si dedicano o si avvicinano allo sport con l’esempio, la disciplina e la propria competenza, alimentando la passione, promuovendo iniziative agonistiche, tecniche, educative, formative, culturali e ricreative, effettuate anche mediante iniziative promozionali a carattere organizzativo, di stampa e affini, per le migliori fortune dello sport italiano; collaborare con il Coni, con le singole federazioni, con le discipline sportive associate, con gli Enti Locali, con gli Enti sportivi e turistici, con le scuole pubbliche e private, offrendo patrocinio e organizzazione, con particolare riguardo allo sport giovanile, e mettendo in atto iniziative di sostegno alle categorie svantaggiate e di lotta al doping e alla violenza nello sport; prestare solidarietà in favore dei colleghi veterani ed aiuti ai soci che si trovino in difficoltà; promuovere rapporti internazionali con associazioni similari straniere, valorizzando così l’ideale sportivo come mezzo di coesione e di solidarietà tra i popoli”.

Il programma della manifestazione di venerdì 6 aprile prevede alle 19.15 il ritrovo presso il posteggio della struttura sportiva di località Fei; alle 19.30 la cerimonia di intitolazione del piazzale con la scopertura della targa del nuovo “Piazzale Unione Nazionale Veterani dello Sport”; alle 20 la cena dal ristorante “Manuel” di viale Silvio Amico (riservata agli associati).

Criteria giovanili di Riccione: un argento e un quarto posto per Andrea Filadelli

$
0
0

Albenga. Si sono conclusi i Criteria giovanili Kinder+Sport allo Stadio del Nuoto di Riccione, in vasca da 25 metri. Iniziati venerdì 23 marzo con le sessioni femminili, sono terminati con le gare maschili venerdì 28 marzo.

Positive le prestazioni dei nuotatori albenganesi dell’Idea Sport. Medaglia d’argento per Andrea Filadelli nei 400 misti in 4’19″99: un riscontro importante a livello nazionale. Nei 200 misti Andrea chiude in 2’02″07 ed è quarto a pochi centesimi dal podio. Ora parteciperà ai campionati italiani assoluti con i grandi.

I suoi compagni hanno ottenuto buone prestazioni migliorando tempi e posizioni in classifica. Alessandro Cuttaia, Martina Guarisco, Martina Canova, Anna Filadelli, Lucrezia Sole e Stefano Marzorati si sono fatti valere nelle rispettive categorie.

Anche Alessandro Cuttaia parteciperà ai campionati italiani assoluti.


Vittoria, podi e borse di studio per le allieve di Danza 360 a Monza e Torino

$
0
0

Savona. Due borse di studio e il primo posto nella categoria Junior classico assolo. E’ il risultato conseguito lo scorso sabato 24 marzo al concorso nazionale di danza presso il Teatro Superga di Nichelino (Torino) da Beatrice Miele, allieva della scuola savonese Danza 360 diretta da Alice Olmo.

Poche settimane prima invece, sabato 3 marzo, era stata Caterina Galleano, 10 anni, a ottenere la medaglia d’argento al concorso internazionale “Monza Danza”, esibendosi nella categoria modern jazz su una canzone di Avril Lavigne, “I’m with you”.

Nella stessa occasione Beatrice Miele ed Eleonora Magnatta avevano conquistato alcune borse di studio.

Targa d’oro Città di Alassio: 311 quadrette si contenderanno la 65ª edizione

$
0
0

Alassio. Sono 311, esattamente come lo scorso anno, le quadrette iscritte alla 65ª Targa d’oro Città di Alassio, la “classicissima” delle bocce, in programma sabato 7 e domenica 8 aprile.

A tre sole settimane dalla final four di Serie A, i riflettori di questa disciplina, in piena corsa per essere ammessa ai Giochi di Parigi 2024, sono nuovamente puntati sulla città del Muretto e questa volta su una bella fetta di riviera, considerato che nella prima giornata la competizione si svolge lungo tutta la costa da Pietra Ligure a Diano Marina (128 campi di gioco, di cui 32 ad Alassio tra Bocciofila Alassina, Fenarina, Istituto Don Bosco e il Palaravizza, per la prima volta con otto corsie a disposizione).

In pole position i team di Brb Ivrea e della Perosina, vincitori degli ultimi due scudetti e delle ultime due edizioni della Targa d’oro. Maina, Collet, Longo e Melignano, campioni uscenti, vanno a caccia del bis consecutivo, impresa riuscita sinora una sola volta nel 1999 e 2000 alla Brb di Avetta, Bombelli, Baudino, Pane.

Numerose anche quest’anno le formazioni in arrivo dal Nord-Est (Pordenone, Udine, Venezia, Belluno), anche se la regione più rappresentata resta di gran lunga il Piemonte (72 quadrette per Cuneo e 37 Torino). Buona la risposta da parte della Liguria: 40 quadrette per il comitato di Genova e 27 per Savona.

Il tabellone è decisamente internazionale: in corsa Francia (dai neocampioni nazionali della Cro Lione ai quotati atleti di Saint Vulbas e Rumilly, ai portacolori della Rbr Nizza, club che ha vinto la prima edizione nel lontano 1954), Principato di Monaco, Spagna, Svizzera e Slovenia. Diversi i croati, in campo per società italiane, e al via anche il capitano della nazionale russa, Stanislav Ivanov, con tre compagni novaresi.

Tanti sono i big (campioni mondiali, europei, nazionali), ma anche tanti sono i giocatori delle categorie inferiori, a caccia di una giornata di gloria. Per molti un importante traguardo è quello del turno del sabato sera, quello dei sedicesimi, concentrato in quattro soli impianti.

La direzione arbitrale è affidata all’internazionale Andrea Lombardi di Massa Carrara, il quale sarà coadiuvato da una ventina di colleghi, mentre per la direzione tecnica è stato designato il cuneese Mario Occelli, segretario della commissione sportiva della Federazione Internazionale.

La Targa d’oro scatta alle ore 8 di sabato con il turno preliminare, a seguire i 128esimi (ore 10,30), 64esimi (ore 14,30), 32esimi (ore 17), 16esimi (ore 21,15). Il gran finale nella giornata di domenica, con tutte le sfide al Palaravizza di Alassio (ottavi alle 8, quarti di finale alle 10,30, semifinali alle 14,15 e finale alle 16,30).

Ai 1.244 giocatori della Targa d’oro si affiancano anche quest’anno gli oltre cento protagonisti della Targa Junior e della Targa Rosa, gare a coppie giunte rispettivamente alla quinta e quarta edizione. Le iscrizioni sono state prolungate sino a domani, giovedì 5 aprile, ma resta un solo posto a disposizione per ciascun tabellone. Sono 31 nel femminile e 23 in campo giovanile le formazioni sinora confermate. Presenti tutte le big, ma le italiane non avranno vita facile per la presenza di due fortissime coppie croate: Svetic-Martinic e le sorelle Carolina e Virginia Bajric, elementi di spicco della nazionale. Ben rappresentata la Liguria.

A differenza della Targa Senior, queste due competizioni prevedono la fase eliminatoria a poule: i ragazzi presso i campi ricavati all’interno del parcheggio dell’istituto Don Bosco, nel pieno centro di Alassio, le donne presso la Bocciofila Palasport di Albenga. Il via sabato alle ore 14. In serata il primo turno ad eliminazione diretta (ottavi di finale) concentrato in quattro località.

Due le novità di questa edizione. La prevendita dei biglietti (che dà diritto ad un omaggio e permette di evitare la coda al botteghino), tramite il portale specializzato happyticket.it, sperimentata con successo in occasione della final four di metà marzo, e la realizzazione, in collaborazione con la rinomata azienda cuneese Bordida, di uno speciale amaro alle erbe, dedicato alla manifestazione. Confermata la lotteria abbinata alla Targa d’oro, con 30 premi in palio e sorteggio previsto nel pomeriggio di domenica 8.

Diversi sono i momenti ufficiali che precedono lo svolgimento della manifestazione. Il sorteggio del tabellone Senior si è svolto ieri, presso la sede della Bocciofila Alassina, e da oggi sarà on line sul sito www.boccealassio.it. Giovedì 5, oltre al sorteggio di Targa Rosa e Targa Junior, sono previsti la Targa Vip, la simpatica gara riservata ad autorità e addetti ai lavori, e il vernissage, alla presenza di tutte le società bocciofile che collaborano attivamente con l’Alassina. Un gioco di squadra che da anni permette di raccogliere lusinghieri risultati.

La Targa d’oro, organizzata sotto l’egida della Federazione Internazionale, di quella Europea e di quella Italiana, si avvale della collaborazione di Gesco srl, del Comitato Fib Liguria, del comitato Fib Savona (tramite la delegazione tecnico-territoriale di Albenga), inoltre del patrocinio di Comune di Alassio, Regione Liguria, Provincia di Savona, Coni Savona. Partner: Nutella, Boulenciel, Impresa Munarin, Boule du Jour, Silvana Gioielli, Olio Sommariva, Ottica Ottobelli, La Publiemme.

I quattro turni in programma domenica 8 sugli 8 campi del Palalassio Ravizza (ore 8, 10,30, 14,14, 16,30) saranno trasmessi in diretta streaming con link dal sito Federbocce.it. Aggiornamenti in tempo reale saranno inseriti sul sito www.boccealassio.it.

Meeting di Primavera: brillano i giovani talenti Alessandro Cappelli e Anabel Vitale

$
0
0

Celle Ligure. Prima gara ufficiale di stagione al centro sportivo Olmo-Ferro di Celle Ligure per l’organizzazione di Centro Atletica Celle Ligure ed Atletica Arcobaleno Savona.

Nel Meeting di Primavera di lunedì 2 aprile, nonostante condizioni meteo non ottimali e vento contrario sul rettilineo principale, si sono messi in evidenza alcuni dei velocisti regionali già noti, ma anche volti nuovi.

È il caso di Alessandro Cappelli, della Trionfo Ligure, cadetto. Corre i 300 in 39″63, ma soprattutto le 100 yards in 10″87 (vento -1,0 m/s). Questo crono rappresenta la nuova miglior prestazione regionale di categoria e si è in attesa di convalida quale miglior prestazione nazionale “all time”.

Ed è anche il caso di Anabel Vitale (Atletica Run Finale) che corre a sua volta le 100 yards e realizza a sua volta con 11″78 (ventro -1,1 m/s) la nuova miglior prestazione regionale di categoria e probabilmente la nuova miglior prestazione nazionale.

Rimanendo tra i giovani ennesimo exploit del cadetto Marco Zunino (Atletica Varazze) che si aggiudica i 600 con una gara tirata in solitario e chiusa in 1’25″93.

Nelle gare per il settore assoluto brilla Matteo Lessi (Trionfo Ligure) che si aggiudica sia le 100 yards (in 10″20, vento -1,1) prevalendo sul neo junior Luca Biancardi (Atletica Arcobaleno, 10″24 la sua performance), che i 300 (con un ottimo 34″88).

Grande 600 per Abdessalam Machmach (Atletica Club 96 Alperia Bolzano), chiuso in 1’19″70. Nell’asta si impone Michele Gazzo con la misura di 4,20 metri.

In campo femminile buona prova della monregalese Debora Nemin (Arcobaleno) che si aggiudica le 100 yards, vento nullo, in un buon 11″63. Sui 300 si impone Francesca Romei (Trionfo Ligure) in 43″68 mentre sui 600 è doppietta Arcobaleno, con Isabella Chiarappa che prevale sulla giovane e combattiva Alessia Porro.

La 4×100 Juniores donne dell’Arcobaleno giunge all’arrivo in 51″93 con la formazione Chiara Aime, Debora Nemin, Federica Fazio e Martina Armenia (quest’ultima si aggiudica il lungo con 5,22 metri). I 5000 donne vanno a Claudia Marchisa (Atletica Alessandria) su Eleonora Serra (Arcobaleno).

Di seguito i risultati completi della manifestazione.

MEETING DI PRIMAVERA
MEETING DI PRIMAVERA
MEETING DI PRIMAVERA
MEETING DI PRIMAVERA
MEETING DI PRIMAVERA
MEETING DI PRIMAVERA
MEETING DI PRIMAVERA
MEETING DI PRIMAVERA
MEETING DI PRIMAVERA
MEETING DI PRIMAVERA

Serie D: petardi e fumogeni costano 600 euro di multa all’Albissola

$
0
0

Albissola Marina. Ecco i provvedimenti presi dal giudice sportivo a seguito di quanto è accaduto nelle partite della 29ª giornata del girone E.

Antonio Barretta (Ghivizzano Borgoamozzano) dovrà saltare tre partite in quanto “allontanato per somma di ammonizioni, nell’abbandonare il terreno di gioco rivolgeva, in più occasioni, espressioni offensive all’indirizzo della terna arbitrale”.

Sono stati squalificati per una gara Nicolò Antonelli (Finale), Filippo Scalzi (Unione Sanremo), Andrea Carta (Lavagnese), Matteo Favilli (San Donato Tavarnelle) e Matteo Borgia (Seravezza Pozzi).

Alessandro Lupo, allenatore dell’Unione Sanremo, è stato squalificato per una giornata.

Il Sestri Levante è stato multato di 1.500 euro “per avere propri sostenitori rivolto espressioni triviali ed offensive all’indirizzo di un assistente arbitrale, nonchè lanciato all’indirizzo del medesimo dell’acqua che lo attingeva su pantaloncini e calzettoni. Sanzione così determinata in considerazione della recidiva specifica di cui al comunicato ufficiale 67”.

Ammenda di 600 euro all’Albissola “per avere propri sostenitori introdotto ed utilizzato materiale pirotecnico (un petardo e tre fumogeni), una parte del quale veniva lanciato all’interno del terreno di gioco (un fumogeno)”.

In classifica il Viareggio è stato penalizzato di 1 punto per il ritardato pagamento di due tesserati; pertanto scende a quota 49 punti.

Oggi si è giocato il recupero della 25ª giornata tra San Donato Tavarnelle e Rignanese. La partita si è conclusa sul risultato di 1 a 1 con gol di Regoli per i locali nel primo tempo e Montaguti su rigore per gli ospiti nella ripresa.

Di seguito la classifica marcatori completa dopo 29 giornate.

19 reti: Lauria (Unione Sanremo).

13 reti: Vanni (Viareggio), L. Benedetti (Seravezza Pozzi), Gomes (Savona).

12 reti: Di Paola (Ghivizzano Borgoamozzano).

11 reti: Doveri (Ponsacco).

10 reti: Piacentini (Albissola), Frati (Ghivizzano Borgoamozzano).

9 reti: Ianniello (Sestri Levante), Cargiolli (Albissola), Ferretti, Falchini (Real Forte Querceta), Croci (Lavagnese).

8 reti: Regoli (San Donato Tavarnelle), Scalzi (Unione Sanremo), Guidi (Viareggio), G. Giordani (San Donato Tavarnelle), Vitiello (Argentina), R. Benedetti (Massese).

7 reti: Basso (Lavagnese), Capra (Finale), Rodriguez (Seravezza Pozzi), Pagnotta (Rignanese), Chiarabini (Ligorna).

6 reti: Balestrero, Tognoni (Savona), Giani (Ponsacco), Galligani (Viareggio), Remorini (Massese).

5 reti: Mitta (Valdinievole Montecatini), Valenti (Ligorna), Spinosa, Del Nero, Lombardi (Massese), R. Bennati (Rignanese), Virdis (Finale), G. Bennati (Albissola), Lo Bosco, Gagliardi (Unione Sanremo), Lamioni (Viareggio).

4 reti: Castiglione (Rignanese), Oneto (Ligorna), De Vivo (Sestri Levante), Pozzi, Di Vito (San Donato Tavarnelle), Cauz, Vignali (Real Forte Querceta), Mariani, Canessa (Ponsacco), Crocetti, Castellani (Scandicci), Mair, Bacigalupo (Savona), M. Leo (Rignanese/Scandicci), Coccolo (Albissola).

3 reti: Montaguti (Rignanese), Giovanelli, M. Papi (Viareggio), Cacciatore (Unione Sanremo), Gnecchi, Frugoli (Lavagnese), Miello, Cantatore, Gallotti (Ligorna), Mancini (Seravezza Pozzi), Gargiulo, Raja (Albissola), Micchi, Masini, Zagaglioni, Diana (Ghivizzano Borgoamozzano), Cela, Motti (San Donato Tavarnelle), Acampora, Pierini (Argentina), Borgobello, Cecchetti (Real Forte Querceta), Saccardi, Santucci, Martini (Scandicci), Gonzalez, Pane (Sestri Levante), Vittori, Genta, Antonelli, De Martini (Finale), Pellegrini, Negri, Bellemo (Ponsacco), Amico (Massese), Placido (Lavagnese), Saccà, Ferrando (Savona).

2 reti: Gallo (Savona), Granaiola, Syku, Bongiorni (Seravezza Pozzi), Biagini, Gentili (Real Forte Querceta), Zlourhi, Falivena (Valdinievole Montecatini), Castaldo, Falomi (Unione Sanremo), Gioè, Scalini, Frugoli (Massese), Rubechini, Nottoli (Ghivizzano Borgoamozzano), Roda, Saba (Finale), Lucarelli, Chicchiarelli, Marinai (Viareggio), Orlando, Angelotti, Spaltro (Sestri Levante), Di Pietro, Corsini (Lavagnese), Clematis, Dall’Osso (Ligorna), Frosali (San Donato Tavarnelle), Gulli, Carballo, Coccolo, Garbini, Sancinito (Albissola), Visibelli, Canessa, Castorani (Ponsacco), Gori, Vangi, Vinci (Scandicci), T. Degl’Innocenti, Privitera (Rignanese), Cito (Real Forte Querceta), F. Meacci (Rignanese/Scandicci), Fiuzzi (Argentina), V. Giordani (Ghivizzano Borgoamozzano/Sestri Levante).

1 rete: Vecchiarelli, Caciagli, Favilli, Rinaldini, Islamaj, Carnevale (San Donato Tavarnelle), Guazzini, Lazzoni, Andreani (Viareggio), Ghimenti, Agrifogli, Esposito, Bigazzi, Melis, E. Degl’Innocenti, Di Nardo (Valdinievole Montecatini), Piu, Capocelli, Scalia, Sfinjari, Conti, Figone (Finale), Negro, Taddei, Costantini, Caboni (Unione Sanremo), Bigazzi, Tognarelli, Aliboni (Real Forte Querceta), Fall, Fonjock, Cirrincione, Addiego Mobilio (Lavagnese), Pagano, Bassano, Gemignani, Michelotti (Ghivizzano Borgoamozzano), Molinari, Y. Papi (Albissola), Castellani, Alderotti, Martinelli, Cerretelli, Folegnani, Serrotti (Scandicci), Sonnini, Berni, Ruggiero, Piras, Malafronte, Di Lauro (Argentina), Vassallo, Zunino, Moresco, Masella, Cavallone, Capotos (Ligorna), Fenati, Massoni (Massese), Raso, Miglietta, Solinas, Roumadi, Piras, Armato (Sestri Levante), Gremigni, Bedin, Mazzanti, Gherardi, Menichetti (Ponsacco), Meucci, Bennati, Ndou (Rignanese), Anselmo, Lumbombo, Guarco (Savona), Fedi, Bortoletti, Bondielli, Bresciani, Ramacciotti, Fiale (Seravezza Pozzi).

Autoreti: Longo, Benga Samba, V. Giordani (pro Viareggio), Martinelli (pro Unione Sanremo), Gallo (pro Massese), Di Vito (pro Scandicci), Gulli (pro Valdinievole Montecatini), Cavagnaro (pro Savona), Matteo (pro Real Forte Querceta), Di Nardo (pro Finale), Defilippi (pro Seravezza Pozzi), Diana (pro Ponsacco).

Hockey prato per i più piccoli: un’eccellenza a Savona con un metodo di allenamento innovativo

$
0
0

Savona. Mossi dalla passione e dall’amore per l’hockey prato, Emanuele Mogavero e Simone Simari, responsabili del settore giovanile under 6, under 8 e under 10 del Savona Hockey Club, attingendo alle esperienze personali, ai corsi di formazione, alla programmazione ed al continuo aggiornamento, sono arrivati a concepire un metodo di allenamento basato sulla multidisciplinarietà e sulla ludo-tecnica.

Questo permette di sviluppare la psicomotricità, la coordinazione oculo manuale e oculo-podale, la conoscenza e la coscienza dei limiti del proprio corpo sin dalla tenera età.

Una famosa citazione di Gianni Rodari afferma: “Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo?”.

Le nostre priorità – spiegano Emanuele e Simone – sono quindi stare insieme e divertirsi, insegnare ai bambini i valori dello sport: su tutti il rispetto delle regole e dell’avversario, la lealtà, il bisogno di allenarsi per ottenere buoni risultati, la forza del gruppo, quella di aiutarsi e di collaborare“.

“Proprio per questo ad oggi abbiamo ottenuto livelli di partecipazione agli allenamenti altissimi e la grande novità di quest’anno è l’introduzione della categoria under 6, un’eccellenza non solo savonese (categoria presente anche nelle file del Pippo Vagabondo HC di Cairo Montenotte), ma addirittura italiana: in tutta la penisola le società di hockey su prato che vantano la possibilità di disporre una squadra under 6, sono davvero pochissime“.

Questi i nomi dei piccoli biancoverdi. Under 6: Simari G., Lanfranchi, Zunino. Under 8: Simari B., Clematis, Lombardo, Mapelli, Cosentino, Pitzalis, Bormida, Bianco. Under 10: Simari A., Buzali, Seferi, Clematis A., Serravalle, Mogavero, Scarso, Merzouq, Battaglini, Burchi, Berardinelli.

Viewing all 33997 articles
Browse latest View live