Savona. Dal “Ruffinengo” arriva un messaggio chiaro: l’Albenga batte (2 a 0) i padroni di casa del Legino e si candida al ruolo di favorita per il finale di stagione del girone A di Prima Categoria.
Quando mancano sei giornate alla fine della regular season, non c’è più ombra di dubbio sul ruolo che i giocatori di mister Enrico Sardo proveranno a recitare alle spalle del Pallare, capolista.
La giornata di campionato stravolge le certezze di ventiquattro turni con gli ingauni capaci quasi di completare la rimonta in classifica iniziata dopo l’esonero di Magalino e l’arrivo di Sardo.
E, domenica, al “Riva” ci sarà lo scontro diretto con la capolista che potrebbe definitivamente consacrare i bianconeri come leader del girone.
Gli albenganesi, accompagnati da un folto pubblico amico, arrivavano al “Ruffinengo” col ruolo di outsider e ne escono con il ruolo di candidata alla vittoria finale. Le reti che condannano il Legino alla sconfitta portano la firma di Gaiotti e Mela.
Regge il passo dell’Albenga – cinque vittorie nelle ultime cinque partite – solo il Pallare che, in casa, ha la meglio sulla Golfodianese battuta grazie alla rete di Mignone.
Domenica per i valbormidesi la prova del nove: uscire indenni dal big match significherebbe placare la fame di vittorie dell’Albenga e consentirebbe al Pallare di pensare al finale con più fiducia.
Oltre al Legino, non va oltre il pareggio (1 a 1) l’Andora di mister Pisano. Gli andoresi, a sorpresa, vengono fermati in casa dal Millesimo penultimo in graduatoria dopo che, nello scorso turno, erano stati sconfitti dal rigenerato Celle di Cesar Grabinski.
Il pareggio, quindi, sa di sconfitta per l’Andora che scivola così al quarto posto a 5 lunghezze dal vertice. Per rimanere in corsa, tra sette giorni, dovrà cercare la vittoria esterna sul campo del Baia Alassio.
Alle spalle del quartetto di testa, il Pietra Ligure si giocava, in casa, le speranze per conquistare l’ultima piazza valida per gli spareggi promozione.
I pietresi, dopo la sconfitta di domenica scorsa contro il Santo Stefano 2005, devono abbandonare i sogni di accedere ai play off. Il Don Bosco Vallecrosia Intemelia, infatti, vince (1 a 2) e allunga a +6 su Carparelli e soci.
Pareggiano e rimangono in zona tranquillia il Celle (1 a 1 a Mallare) e il Bordighera Sant’Ampelio (1 a 1) a domicilio con il nuovo Baia Alassio di mister Casella.
Completano il quadro Dianese – Camporosso (3 a 2) e Pol. Matuziana Sanremo – Santo Stefano 2005 (0 a 2).