Laigueglia. Vince la cinquantaduesima edizione del trofeo Laigueglia in volata Davide Cimolai, 25 anni, di Pordenone.
La corsa si accende nel finale. Scatto di Jerome Cousin della Team Europe Car, ma sul gran premio della montagna di Paravenna transita per primo il venezuelano Yonathan Monsalve della SouthEast. Poi di nuovo gruppo compatto. La corsa entra così nella fase decisiva. I corridori vanno all’attacco del dente di Colla Micheri, novità di quest’anno dove transita per primo Francesco Gavazzi. Poi l’ultima asperità della giornata, Capo Mele prima del tuffo su Laigueglia. Diversi attacchi poi la volatona finale di circa 30 unità. E’ Davide Cimolai della Lampre Merida, che trova lo spiraglio giusto per aggiudicarsi il 52 esimo Trofeo Laigueglia davanti a Francesco Gavazzi della Southeast, terzo il russo Alexei Tsatevich del team Katusha.
Alla partenza della corsa è stato ricordato il belga Jean Claude Criquelion, stroncato a 58 anni da un’emorragia celebrale. Vinse il campionato del mondo nel 1984 e il Giro delle Fiandre nel 1987.
In corsa anche un Nibali, non Vincenzo, ma il fratello minore Antonio, 22 anni, proprio nella gara ligure in cui, Vincenzo, futuro re del Tour de France debuttò nel 2005. E al Laigueglia di quest’anno sono state anche ricordate due donne, Marisa Comessatti e Frigentina Del Rosario, scomparse in circostanze misteriose a poche settimane di distanza l’una dall’altra a Vendone, sopra Albenga e a Laigueglia. Alla partenza e all’arrivo c’erano i familiari delle due donne.
Ordine d’arrivo
1° Davide Cimolai (Ita) Lampre-Merida in 4h53’47” (39,172 km/h)
2° Francesco Gavazzi (Southeast) s.t.
3° Alexei Tsatevich (Rus) Katusha s.t.
4° Matteo Montaguti (Ag2r La Mondiale) s.t.
5° Fabio Felline (Ita) Nazionale italiana s.t.
6° Angelo Tulik (Fra) Team Europcar s.t.
7° Brent Bookwalter (Usa) Bmc Racing Team
8° Rasmus Guldhammer (Dan) Cult-Energy s.t.
9° Simone Petilli (Ita) Unieuro-Wilier s.t.
10° Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk s.t.