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Serie C Silver: Vado deve lasciare il passo, Spezia in finale

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Vado Ligure. Dopo la netta sconfitta della partita di andata, in casa la Pallacanestro Vado ha offerto una maggior resistenza allo Spezia, che comunque ha condotto la partita sempre in vantaggio, sfruttando le ottime percentuali di realizzazione, in particolare nel tiro da tre punti (alla fine saranno 14 le triple realizzate dagli ospiti contro le 9 vadesi).

Soprattutto nel primo parziale Vado non riesce ad opporsi con efficacia agli attacchi spezzini, che vanno quasi sempre a segno.

Partita più equilibrata nella seconda frazione, con Pintus e Pesce che rispondono alle triple di Pipolo e Peychinov.

Dopo l’intervallo il gioco riprende con due bombe di Garibotto inframezzate dalla risposta di Pelegi; Vado non cede, sospinto da Lo Piccolo e Brignolo, ma non riesce mai a scendere sotto i 10 punti di svantaggio.

Nell’ultimo quarto Spezia consegue senza eccessivi patemi la qualificazione alla finale regionale, in cui affronterà il Cus Genova che ha eliminato in due partite l’Ospedaletti.

Si conclude così il campionato di Serie C Silver per la Pallacanestro Vado, con un risultato insperato all’inizio ed in particolare dopo la rinuncia per infortunio agli unici due senior, Prato ed Ottone.

Questa esperienza è risultata senza dubbio formativa, in particolare per gli Under 18 che sono ancora in corsa, nel campionato di Eccellenza, per la qualificazione alle finali nazionali.

Il tabellino di gara 2 della semifinale:
Azimut Pallacanestro Vado – Spezia Basket Club 69-87
(Parziali: 19-28; 37-49; 59-76)
Azimut Pallacanestro Vado: Jancic ne, Lo Piccolo 12, Gualandi ne, Pesce 10, Pelegi 10, Brignolo 9, Cerisola 3, Fazio, Pintus 14, Anaekwe 9, Tsetserukou. All. Costa, ass. Dagliano.
Spezia Basket Club: Manzini ne, Canti 3, Pipolo 17, Garibotto 18, Coari 4, Peychinov 24, Fazio 1, Bracci 13, Petani ne, Steffanini 7. All. Padovan, ass. Lanza.
Arbitri: Oro (Genova) e Bevilacqua (Savona).


L’APS vince gara uno di semifinale contro una tenace Marola

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Vado Ligure. Prima semifinale al Geodetico che catapulta l’Amatori nella realtà dei playoff senior. Le pappagalline soffrono le pene dell’inferno per domare Marola che si presenta a Vado Ligure con varie assenze ma vende cara la pelle per tutti i quaranta minuti.

Inizio choc per le vadesi, che vengono portate a scuola da Morselli, la quale oltre a realizzare 10 dei 15 punti di Marola, tiene sotto scacco Poggio, facendole spendere falli e togliendola di fatto dalla partita.

L’Amatori fatica tantissimo contro la zona proposta da coach Martini che di fatto toglie ritmo alle biancorosse obbligandole ad attaccare quasi sempre la difesa schierata (non certo la specialità della casa). Lanari tiene a galla le giovani vadesi e il primo quarto si chiude sul 15 pari grazie ad un paio di canestri della rientrante Demattei.

Il secondo quarto vede l’Amatori un pelo più fluida in attacco e grazie al trio senior (Lanari, Dagliano e Demattei), ma nel momento in cui la formazione locale accumula un mini vantaggio in doppia cifra cade in banali errori sia individuali che di squadra che tengono Marola in partita. Si va all’intervallo lungo con le biancorosse avanti di 4 (35-31).

Il terzo quarto non è altro che la fotocopia del quarto precedente con il punteggio a fare da elastico con le pappagalline che fanno e disfano. L’ultimo e decisivo quarto inizia con le padrone di casa avanti di 7 (49-42) ma con la squadra del presidente Mazzieri che non riesce a chiudere definitivamente la gara nonostante il calo fisiologico della squadra amaranto.

Si chiude con l’Amatori che, se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, porta a casa il risultato pur non disputando una buona gara. Ora gara due domenica 6 maggio alle ore 18 nel fortino di Marola, dove senza dubbio sarà necessario alzare il livello del gioco e di maturità per poter accedere alla finale regionale contro la vincente della partita tra San Terenzo e Aurora Chiavari, serie che vede le spezzine avanti 1 a 0 grazie ad un successo per 52-51.

Il tabellino di gara uno di semifinale:
Amatori Pallacanestro Savona – Basket Marola 66-58
(Parziali: 15-15; 35-31; 49-42)
Amatori Pallacanestro Savona: Ellena, Raineri , Mata , Cambiaso, Lanari 20, Gatto 2, Demattei 14, Franchello, Dagliano 11, Poggio 6, Zappatore 13. All. R. Dagliano, ass. V. Faranna.
Basket Marola: Ravenna Corvi 6, Sani 4, Mori 15, Martini, Bellettini 2, Pierleoni, Frantulli, Mondini 8,
Valle 2, Morselli 21. All. P. Martini.
Arbitri: Altamura e Scotti (Genova).

Pallapugno, Serie C2: sconfitte Spes e Don Dagnino

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Rialto. Seconda giornata in Serie C2. Nel girone A mancano ancora tre match: nei due incontri giocati, bis di Albese Young e Castagnolese che vincono in trasferta e mantengono l’imbattibilità. Nel B giornata conclusa con tre squadre al comando a punteggio pieno.

Colpo del Valle Bormida che supera il Peveragno, il Monastero Dronero passa ad Imperia, mentre al Ricca ci vogliono ventuno giochi per battere la Don Dagnino. Negli altri incontri punto in scioltezza con la Neivese, successo il trasferta per la Caragliese con il Castino.

I risultati della 2ª giornata del girone A:
Spes-Albese Young 5-11
Ceva-Castagnolese 3-11
Martedì 1 maggio ore 15 a Santo Stefano Belbo: Augusto Manzo-Pro Mombaldone
Martedì 1 maggio ore 16 a Taggia: Taggese-Castellettese
Mercoledì 2 maggio ore 21 a Madonna del Pasco: Pro Paschese-Gottasecca

Classifica: Castagnolese, Albese Young 2, Pro Mombaldone, Augusto Manzo, Gottasecca 1, Castellettese, Pro Paschese, Taggese, Spes, Ceva 0.

Il programma della 3ª giornata:
sabato 5 maggio ore 15 a Castagnole delle Lanze: Castagnolese-Spes
sabato 5 maggio ore 15 ad Alba: Albese Young-Gottasecca
domenica 6 maggio ore 15 a Scaletta Uzzone: Castellettese-Ceva
domenica 6 maggio ore 15 a Mombaldone: Pro Mombaldone-Taggese
martedì 8 maggio ore 21 a Santo Stefano Belbo: Augusto Manzo-Pro Paschese

I risultati della 2ª giornata del girone B:
Valle Bormida-Peveragno 11-6
Castino-Caragliese 3-11
San Leonardo-Monastero Dronero 4-11
Albese-Neivese 11-0
Ricca-Don Dagnino 11-10

Classifica: Monastero Dronero, Valle Bormida, Ricca 2, Don Dagnino, Peveragno, Albese, Caragliese 1, San Leonardo, Neivese, Castino 0.

Il programma della 3ª giornata:
venerdì 4 maggio ore 21 a Monastero Dronero: Monastero Dronero-Ricca
sabato 5 maggio ore 15 a Neive: Neivese-San Leonardo
sabato 5 maggio ore 15 a Caraglio: Caragliese-Peveragno
domenica 6 maggio ore 15,30 ad Alba: Albese-Valle Bormida
domenica 6 maggio ore 16 ad Andora: Don Dagnino-Castino

Il Bacigalupo saluta Bettino Piro, l’affetto dei tifosi savonesi: “C’è solo un presidente, un presidente…”

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Savona. Il feretro è arrivato allo stadio Bacigalupo e si è diretto sotto la gradinata dei tifosi del Savona Calcio che gli hanno tributato un lungo applauso: questa mattina l’ultimo saluto all’ex presidente della società sportiva savonese Bettino Piro, scomparso all’età di 60 anni. Piro è stato presidente dal 1999 al 2004, negli anni d’oro che hanno portato il Savona dall’Eccellenza alla serie C2, tra i professionisti.

L’ improvvisa scomparsa dell’ex patron biancoblu ha scosso il mondo del calcio e dello sport savonese, con la Gradinata Perachino che ha voluto ricordare la figura dell’ex presidente e la sua passione per il Savona Calcio.

Il momento più toccante della giornata è stato il passaggio al Bacigalupo, tra le curve dei tifosi che durante la presidenza Piro si erano riempite con numeri oggi impensabili: oltre mille presenti a gara in Serie C2, più di 4.000 nel giorno della sfida alla Florentia Viola, la Fiorentina distrutta e decaduta per le vicende di debiti.

Cori e slogan da parte dei tifosi biancoblù presenti questa mattina allo stadio dedicati a Bettino Piro: “C’è solo un presidente, un presidente…”, ma non solo. E poi lo striscione: “Chi vive di passione vivrà per sempre, Ciao Bettino”, ricordano l’anima passionale dell’ex presidente durante la sua avventura al Savona Calcio.

bettino piro morto ultimo saluto tifosi

I tifosi sono poi scesi a rendere omaggio al feretro di Bettino Piro, posizionando anche una maglia del Savona Calcio. “E’ stato uno dei pochi presidenti che hanno messo soldi veri in questa società, dimostrando grande passione e affetto per questi colori e per questa maglia”.

Piro è stata una figura indimenticabile per la Savona sportiva, forse il segno di una città che non ha voluto arrendersi alla scarsa rilevanza calcistica delle sue squadre, solo di rado protagoniste dei campionati nazionali. A ricordarlo oggi anche l’assessore allo sport Maurizio Scaramuzza, appassionato sportivo e tifoso del Savona: “lo spareggio per la promozione è uno dei più bei ricordi sportivi che io abbia mai avuto. “Ci fossi stato io, ci saremmo divertiti davvero – ha aggiunto poi Scaramuzza ai microfoni di Ivg.it – Ha dato moltissimo alla città sportiva e forse ha ricevuto troppo poco“: una tiepida frecciata al mondo del calcio e alle amministrazioni precedenti. “Era una persona che arrivava dal futuro… Non faceva calcoli, era mosso da una passione pura e sincera. Difficile trovare nel mondo del calcio attuale persone come lui” ha concluso l’assessore savonese.

Era l’estate del 1999 quando Piro rilevò il Savona da Gianfranco e Maurizio Montali, accollandosene tutti i debiti. Gli Striscioni, sotto la guida di Antonio Sassarini, vissero un avvio di stagione stentato e poi, quando il presidente richiamò Flavio Ferraro, già al timone della squadra l’anno precedente, presero il largo vincendo il campionato con 10 punti di vantaggio sul Vado. Nel 2002, la stagione più bella. Ai biancoblù di mister Tufano non bastò vincere 25 partite su 34 per scrollarsi di dosso la compagnia dell’Ivrea. Fu necessario uno spareggio: venne giocato a Voghera il 19 maggio e i biancoblù batterono gli eporediesi con un gol di Bracaloni. Davanti a migliaia di spettatori e alle telecamere di RaiSport, con Piro che, a fine partita, sottolineò che “la città lo merita“, riferendosi al professionismo

Nel 2002/03, tornato in Serie C2 dopo 16 anni tra i dilettanti, il Savona portò una media di 1.405 spettatori allo stadio nelle partite casalinghe, con la punta dei 4.781 nel match contro la Florentia Viola, l’allora decaduta Fiorentina. La squadra, sempre guidata da Tufano, ottenne un buon 13° posto, salvandosi.

L’anno seguente fu quello della retrocessione. La squadra non riusciva a rialzarsi dalle retrovie e molti sostenitori videro nel presidente la causa del declino. Sedicesimo posto in classifica, ovvero il terzultimo, e il Savona pareggiò sia all’andata che al ritorno nello spareggio playout con il Legnano, che si salvò. Sabato 29 maggio fu il giorno del ritorno tra i dilettanti. La critica fu fortissima, in città, e tra i colpevoli venne inserito anche Bettino Piro: Il 27 giugno 2005 cedette la società a Domenico Russo e la squadra visse periodi ben peggiori, con il fallimento a causa dei debiti ereditati dalla gestione dello stesso Piro. Poi la stagione delle vicissitudini giudiziarie, ma quella è un’altra storia.

Ecco la diretta di IVG.it:

Al Tennis Club Loano un torneo Open limitato 3.1

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Loano. Da venerdì 4 a domenica 13 maggio al Tennis Club Loano si svolgerà un torneo Open limitato 3.1, con gare singolari maschili e femminili.

L’evento gode del patrocinio dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano, del Coni e della Federazione Italiana Tennis.

Le iscrizioni dovranno pervenire al Tennis Club di Loano entro le 14 del 2 maggio. Le quote sono di 20 euro per i giocatori sino agli under 16 e di 30 euro per gli over.

Pre informazioni è possibile contattare il Tennis Club di via Aurelia 66 ai numeri 019673096 o 3207208485 o via mail all’indirizzo tcl@virgilio.it.

Cestistica Savonese, un bel commiato: vittoria e decimo posto finale

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Savona. Finisce con una bella vittoria la prima stagione nel campionato nazionale di Serie A2 femminile per la Cestistica Savonese.

Una stagione culminata con una storica salvezza e con un piazzamento sicuramente superiore alle più rosee aspettative di inizio anno, ma giustamente raggiunto per quanto messo in campo durante tutta la stagione dalla squadra di coach Pollari.

L’ultima gara del campionato 2017/18 ha visto le biancoverdi strappare la vittoria alla formazione di Umbertide, superarla in classifica per il doppio vantaggio negli scontri diretti e regalarsi il decimo posto finale.

Due bombe di Penz aprono l’incontro e si vede subito che il gioco delle liguri è convincente e redditizio. Il primo canestro per le ospiti arriva a 6’14” dal termine ma le biancoverdi rispondono subito con Tosi con un’azione da tre punti con canestro in penetrazione più libero aggiuntivo, Tosi che realizza nuovamente nell’azione d’attacco successiva su assist di Zanetti per l’11-2.

Due canestri consecutivi delle ospiti accorciano il divario che viene ulteriormente ridotto con una bomba di Giudice ma le ragazze della presidentessa Oggero non mollano ed annullano il momentaneo recupero delle umbre con una bomba di Aleo. La frazione si chiude sul 18-14.

Anche il primo canestro del secondo quarto è delle padrone di casa. Segna finalmente anche Zanetti ancora a secco durante la prima frazione per il 22-14. Il primo canestro del quarto per le ospiti arriva con un libero di Paolocci a 6’18” dal termine. Le savonesi giocano bene ed approfittano anche degli errori delle avversarie. Tre bombe consecutive le portano sul 44-22 a 1’03” dal termine e si capisce che le tiratrici biancoverdi sono in giornata di grazia (alla fine saranno ben 11 i tiri da tre realizzati). Il quarto si chiude sul 44-24 con le ragazze di coach Pollari piene padrone della gara.

Al rientro dagli spogliatoi le liguri partono ancora forte e trovano subito il canestro con Penz. Un break di 8-0 per le padrone di casa permette alle savonesi di arrivare al massimo vantaggio (più 31) a 7’07” dal termine. La frazione si chiude sul 68-45 con qualche errore di troppo che permette alle ospiti un minimo recupero.

Anche nell’ultima frazione sono le padrone di casa ad aprire le danze con un libero di Villa. Dopo un momento di appannamento due bombe di Penz ridanno fiato per il 79-56 a 5’11” dal termine. La partita scivola via veloce, Pollari fa ampie rotazioni e la partita si chiude sul 84-70.

Una grandissima prova, di voglia e di carattere, il giusto coronamento per una stagione giocata col cuore dove, nonostante alcune vicende avverse tra le quali l’infortunio di Licciardello, le ragazze biancoverdi hanno saputo reagire, lottare, sudare ed alla fine conquistare la salvezza in anticipo, togliendosi anche qualche soddisfazione.

Considerando che buona parte delle giocatrici del gruppo erano alla loro prima esperienza in A2, la società biancoverde e gli allenatori non possono che essere soddisfatti di quanto fatto dalle proprie atlete. Un gruppo giovane ma capace di mettere in campo in parecchie situazioni una buona pallacanestro, fatta di sacrificio, determinazione ed affiatamento, quest’ultimo sicuramente l’arma in più per una formazione a volte un po’ ingenua ed inesperta ma capace di farsi rispettare da tutti.

Da segnalare, a coronamento delle buone prove di squadra, il raggiungimento nella classifica marcatrici del girone Sud del quarto posto per Lucrezia Zanetti con 458 punti totali con una media di 16,4 punti a partita: una grande soddisfazione per tutto l’ambiente biancoverde e per un’atleta che si dedica anima e corpo alla pallacanestro.

Ora, dopo il meritato riposo, la società biancoverde si rimetterà subito in moto per prepararsi ad una nuova stagione in Serie A2 dove, dopo il buon debutto, bisognerà riconfermarsi e se possibile migliorarsi.

Il tabellino:
Cestistica Savonese – Pallacanestro Umbertide 84-70
(Parziali: 18-14; 44-24; 68-45)
Cestistica Savonese: Penz 19, Zanetti 15, Aleo 12, Guilavogui 11, Tosi 9, Villa 5, Bianconi 4, Michelini 3, Sansalone 3, Roncallo 3, Irgher. All. Pollari, ass. Napoli.
Pallacanestro Umbertide: Fusco 23, Giudice 12, Meschi 11, Mandic 7, Paolocci 6, Dettori 4, Catalino 3, Conti 2, Cutripi 2, Morelli ne. All. Contu.
Arbitri: Quadrelli (Cassano Magnago) e De Bernardi (Torino).

“Lo sport per contrastare il bullismo”: se ne parla in sala rossa a Savona

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Savona. E’ in programma a Savona, nella Sala Rossa del Comune, per giovedì 3 maggio, alle 15, il Convegno sul tema: “Lo Sport come contrasto al fenomeno del Bullismo”.

L’iniziativa, organizzata dal Centro Regionale Libertas Liguria in collaborazione con Coni Point Savona, Cip, Unione Nazionale Veterani dello Sport sezione “Rinaldo Roggero” Savona, Panathlon Club “Carlo Zanelli” Savona, Associazione Nazionale Azzurri d’Italia e Consulta Comunale dello Sport di Savona, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica su questo fenomeno in forte crescita in tutto il territorio nazionale.

I lavori saranno aperti dal sindaco di Savona, Ilaria Caprioglio e dell’assessore allo sport, Maurizio Scaramuzza. Seguiranno gli interventi di Maura Montalbetti (Asl 2), Carlo Colla (vice presidente Libertas Liguria), Daniele Ruocco (avvocato), Felicino Vaniglia (sociologo), Roberta Francescon (psicologa dello sport) e Renato Giusto (medico sportivo-presidente del Consiglio comunale di Savona).

Le conclusioni saranno a cura di Roberto Pizzorno delegato provinciale del Coni di Savona, mentre a moderare l’incontro sarà la giornalista Laura Sicco. 

Aggredito un arbitro a Millesimo: al pronto soccorso per un pugno al volto

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Millesimo. Episodio di violenza contro un arbitro questa mattina al Memoria Comparato: al termine di una gara un soggetto non ancora identificato ha aggredito l’arbitro Michele Russo, della sezione di Savona, colpendolo al volto.

Il match aveva visto protagonista la squadra di Corigliano Calabro, sconfitta sul campo per 5-0; nel corso della gara erano stati espulsi due calciatori del team calabrese, uno a causa di insulti al direttore di gara – dalla panchina – l’altro per un episodio di violenza contro un avversario.

Terminata la gara, l’arbitro Russo è stato accostato presso gli spogliatoi da un ignoto, identificatosi come genitore di un calciatore del Corigliano, che lo ha colpito al volto con un pugno. Celere l’intervento dei carabinieri locali, ma l’aggressore si era già dileguato nella folla presenta per la manifestazione: l’arbitro è stato quindi visitato al pronto soccorso, in attesa di una diagnosi precisa per il dolore a un occhio e al cranio.

Michele Russo, venticinque anni, è arbitro da 2012 e dirige regolarmente gare di Promozione ed è quindi un arbitro giovane ma esperto, in forza dal 2016 al Comitato regionale arbitrale della Liguria, guidato da Fabio Vicinanza.

La violenza contro gli arbitri è un evento in crescente diffusione: sui direttori di gara vengono spesso sfogate le frustrazioni delle prestazioni negative sul campo, ingigantendone le responsabilità. Non aiutano l’immaginario mediatico e l’esasperazione dei tifosi nei campionati di massimo livello: le campagne d’odio connesse al tifo della Serie A, che si ingigantiscono e rimbalzano sui social media, finiscono per vittimizzare i direttori di gara delle categorie giovanili, in formazione tanto quanto i calciatori che dirigono. Se un arbitro professionista è insultato e deriso, e con lui la sua famiglia – pensiamo alla campagna rivolta al fratello dell’arbitro Orsato per la sua direzione di Inter-Juventus – ma raramente rischia un’aggressione vera, ben poche sono le protezioni per chi dirige un torneo giovanile o un campionato dilettantistico. Queste aggressioni, poi, mettono in cattiva luce la volenterosa organizzazione di tornei ed eventi, che nulla hanno a che fare con la violenza e le cui energie sono spese perché il calcio sia una festa per tutti.

Ciò è ancora più grave se si pensa allo sport giovanile come a un momento educativo di estrema importanza: il calcio, come gli altri sport, dovrebbero insegnare ai ragazzi i valori del rispetto, del confronto reciproco e pacifico, dell’accettazione dell’altro e delle regole. Ciò nel calcio spesso è gravemente disatteso.


I fiorettisti savonesi salgono in Serie B1

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Savona. Splendida prova della squadra di fioretto maschile del Circolo Scherma Savona nella Serie B2, andata in scena ad Adria, in Veneto.

I portacolori savonesi salgono sul podio al terzo posto e guadagnano con merito l’accesso alla serie superiore, la B1. La squadra guidata dal maestro Federico Santoro e con Andrea Baldi nella veste di capitano, al posto di Paolo Frosi impossibilitato a partecipare, era formata dallo stesso Andrea Baldi e dai giovani Luca Maretti (15 anni) e Stefano Satta (14 anni).

Inizio molto brillante con tre chiare vittorie nel girone di qualificazione: 45-21 con la Polisportiva di Bergamo, 45-30 con il Club Scherma Bari e 45-13 con Brianza Scherma classificandosi al numero 1 del ranking della gara. Saltato il primo turno di eliminazione diretta, la squadra batte nettamente la Dauno Foggia 45-29 entrando nelle prime quattro, conquistando la promozione nella Serie B2. Perde successivamente per 45-22 con il Cus Pisa, poi netto vincitore della gara, ma infine batte l’Udinese per 45-37 salendo sul podio.

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Una bella prova dei tre ragazzi che poteva anche portarci più in là del terzo posto fino all’argento, ma gli accoppiamenti obbligati dell’eliminazione diretta ci hanno penalizzato di una posizione. Comunque siamo soddisfatti e l’anno prossimo ci batteremo per raggiungere il prestigioso traguardo dell’A2” dichiara Federico Santoro.

Contemporaneamente, sulle pedane di Siena, per il trofeo amichevole del Gran Ducato, Giulia Gosio e Sara Frosi si fermano alle porte della finalissima ad otto, mentre Ottavia Occelli cade in precedenza. I minilame Marco Frosi e Alessandro Caviglia hanno ben figurato nella prova non competitiva di prime lame (9 anni).

Nelle foto: Sul podio da destra Baldi, Satta e Maretti salutano nella premiazione; i tre schermitori indicano il punteggio della vittoria che ha portato la società in B2; sotto il diploma che attesta il terzo posto.

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Arbitro aggredito, la condanna di Roberto Pizzorno

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Millesimo. Dura condanna da parte del delegato provinciale del Coni di Savona, Roberto Pizzorno, in merito all’aggressione dell’arbitro della sezione “Fortunato Mira” di Savona, Michele Russo, durante il torneo Memorial Comparato, riservato alla categoria Giovanissimi, avvenuta sul campo di Millesimo.

Afferma Pizzorno: “Si ritiene che ogni tipo di violenza non possa far parte del mondo dello sport, che vede nell’assoluto rispetto per l’avversario e per l’arbitro un precetto imprescindibile“.

Continua Pizzorno, che è stato arbitro di calcio dal 1984 al 1990, dirigendo fino al campionato di Promozione: “L’episodio, da come raccontato dagli organi di stampa, si caratterizza per inaudita gravità e viltà, soprattutto poiché perpetrato nei confronti di un soggetto, quale è il direttore di gara, particolarmente esposto e vulnerabile, sia per la sua funzione, sia per essere solo in campo. Si ribadisce la più netta e assoluta condanna dell’ignobile atto, formulando infine, gli auguri di una pronta guarigione al giovane arbitro, con l’auspicio di ritornare, al più presto, a calcare il terreno di gioco”.

Basket Cairo: chiude con due successi per l’Under 13 maschile

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Cairo Montenotte. Una sconfitta per l’Under 16 femminile, due vittorie per l’Under 13 maschile. Vediamo come sono andate queste tre partite del Basket Cairo nei resoconti della società valbormidese.

Under 16 femminile: non riesce l’impresa

Guadagnatosi il terzo posto nella classifica generale della regione Liguria, le nostre ragazze strappano il biglietto per il pre-spareggio per accedere alle finali nazionali di categoria. Trasferta impegnativa in campo neutro contro le pari età della Polisportiva Giovanni Masi di Casalecchio, classificate quinte in Emilia. Genitori, atlete e supporter sono partiti in mattinata per raggiungere Porcari di Lucca dove si è tenuta la gara.

Le cairesi si presentano in dieci a referto, con l’assenza dell’attuale miglior realizzatrice della squadra, e con le 2004 impegnate in un torneo ad Ostia. Assistite in panchina da coach Vignati, la gara prende il via nelle prime ore del pomeriggio, nel caldo del palazzetto.

Gara che rimane in bilico per quasi tutti i 40 minuti, Cairo risponde ogni volta che le biancoverdi tentano di scappare, entrambe le squadre si rendono protagoniste di basket ad alto livello, ma spesso caratterizzato da banali errori, che fanno risaltare la giovane età e la poca prontezza mentale nell’approcciarsi a gare così importanti.

Crudelmente la gara si risolve a poco più di 2 minuti dalla fine, una velenosa palla persa a metà campo da parte delle cairesi che permette alla Polisportiva Masi di andare a segno subendo anche il fallo per un gioco da 3 punti e una bomba di tabella presa nell’azione successiva, sempre a causa di una persa, stampa la parola fine sul match e sul volto delle cairesi e di tutto lo staff al seguito.

Il sogno cairese si ferma sul 47 a 55. La parola che più echeggia dopo la sconfitta è “peccato”, peccato perché era una gara alla portata delle valbormidesi, peccato per il mancato traguardo, peccato per aver perso! Tornate in valle le ragazze, devono essere orgogliose di aver scritto un pezzo di storia del Basket Cairo, mai nessuno, infatti, aveva mai raggiunto traguardi così.

La società Basket Cairo si congratula con il team, orgogliosi che il duro lavoro fatto nel corso degli anni, stia fruttando a dovere. Un plauso alle ragazze che con sacrifici hanno sempre fatto presenza a tutti gli allenamenti, grazie ai genitori che hanno reso tutto ciò possibile. Si conclude così la stagione, ma non il lavoro in palestra!

Ecco le atlete scese in campo: Malaspina Letizia, Pregliasco Amy 16, Coratella Selene, Akhiad Yasmin 16, Boveri Matilde, Perfumo Elisa 5, Macciò Greta 3, Brero Giulia 2, Avolio Andrea 2, Vivalda Gaia 3.

Under 13 maschile: un’altra vittoria
Basket Cairo – Sea Sanremo 75-55

Si gioca sabato nel palazzetto di Cairo, l’ultima di tre gare giocate consecutivamente dai nostri atleti. Gara importante, per consolidare il terzo posto in classifica e sperare nell’accesso alla fase successiva. Unico assente per i 2005 gialloblù sarà Di Roberto Alessandro.

Nonostante la stanchezza fisica e psichica di questi giovani atleti, alla fine riusciranno a guadagnarsi la vittoria, con un ampio margine di vantaggio. Dopo il riscaldamento pregara, scendono in campo Coratella, Servetto, Giordano, Pirotti e Rolando. Inizio in panchina invece per Diana che, a differenza dei suoi compagni, nella mattinata si allenava con la selezione provinciale.

A causa della giornata calda e delle gambe pesanti, si vede subito che sarà una partita dura… e lenta. Punteggio che non decolla, ma rimane punto a punto con canestri da una parte e dall’altra. 17 a 16 alla fine dei primi dieci minuti. Il doppio arbitraggio non si lascia sfuggire nulla e già nel secondo quarto entrambi gli allenatori devono iniziare la girandola delle sostituzioni a causa dei falli personali commessi. Quarto che è la fotocopia del primo, con poca difesa, poca corsa e tanta stanchezza. 35 a 36 all’intervallo, per i biancobluù di Sanremo.

Dopo l’intervallo lungo, i cairesi sembrano riprendersi un po’ e riescono a recuperare il punto di distacco, mettendone quattro in più alla fine del trentesimo minuto. Come in molte gare giocate, gli ultimi dieci minuti saranno i decisivi per aggiudicarsi il match. La svolta arriverà quasi subito. Il quinto fallo per due giocatori del Sanremo fanno decollare i nostri cinghialotti che iniziano a segnare con regolarità, portandosi alla fine dei 40 regolari addirittura sul +20 e punteggio di 75 a 55.

Gara convincente, nonostante tutto. Rimane il rammarico per la partita del giorno precedente, persa ai supplementari contro Loano, che poteva permetterci di raggiungere il secondo posto in classifica ed il passaggio sicuro alla fase successiva. Purtroppo, per molti, è più importante insegnare a raggiungere la vittoria a tutti i costi, anche violando ripetutamente le regole che questo bellissimo sport impone. Ma questo è un altro discorso…

Tabellini: Coratella (cap.) 12, Diana 18, Servetto 4, Giordano 4, Pirotti 30, Butera, Bagnasco 1, Marenco 2, Rolando 4.

Under 13 maschile: ultima giornata di campionato
Basket Cairo – Ventimiglia 67-31

Ultima partita del campionato Under 13 per i nostri cinghialotti che ospitano i biancorossi i pari età del Ventimiglia. Memori dei precedenti risultati, i gialloblù scendono in campo sicuri di poter vincere l’ennesima partita di questo anno sportivo. In campo subito Diana, Di Roberto, Pirotti, Marenco e Rolando. Partita che si preannuncia, già dai primi minuti, priva di colpi di scena. In vantaggio dopo soli due secondi dalla palla a due iniziale, i padroni di casa riescono a segnare con regolarità lasciando a zero la squadra ospitata. Primo quarto che vede scendere in campo tutti i 2005 rimasti in panchina.

Secondo quarto che vede finalmente realizzare qualche canestro anche la squadra bianco rossa. Per il Cairo invece riescono a fare il loro ingresso in campo anche i due più giovani atleti, classe 2006, Benarrivato e Greco che, benché poco presenti agli ultimi allenamenti con la squadra, non sfigurano, impegnandosi duramente. Secondo quarto che termina con un vantaggio di 36 a 9.

Ultimi due quarti privi di emozione, ma che servono per far giocare chi, nelle partite precedenti ha avuto meno spazio. Al termine dei 40 regolari il punteggio sarà di 67 a 31, consolidando il terzo posto in classifica per i cairesi. Campionato giunto al termine per questi atleti che, ricordiamo, assieme ai tre 2004 hanno affrontato anche il campionato Under 14, giocando quasi sempre sotto leva. Certo si possono trovare molti punti su cui si può e si deve migliorare già questa fine di anno e nei prossimi.

Molti i risultati positivi però durante la stagione sportiva, dal torneo di Taggia ad inizio anno fino alle partite giocate punto a punto per quaranta minuti e oltre. Molto buona inoltre la crescita caratteriale oltre che tecnica dei ragazzi ed entrambi i coach non possono che essere soddisfatti e contenti per aver avuto l’opportunità di stare assieme a loro.

In attesa di vedere se si è riusciti o no a passare alle fasi finali, questi i tabellini della gara di venerdì: Coratella (cap.) 5, Diana 11, Servetto 2, Giordano 3, Di Roberto 4, Pirotti 32, Butera 2, Bagnasco 5, Marenco 3, Rolando, Benarrivato, Greco.

Canottieri Sabazia: pioggia di ori all’Interregionale di Osiglia

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Osiglia. Il campionato ligure open di fondo sulla distanza dei 5.000 metri e Canoa Giovani 2.000 metri sono stati organizzati dall’ASD Canottaggio Canoa Club Lago di Osiglia ed hanno visto la partecipazione complessiva di 134 atleti in rappresentanza di 11 società provenienti dalla Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Sardegna e Liguria.

Il campionato ligure e Canoa Giovani si sono svolti domenica 29 aprile in condizioni atmosferiche ideali, livelli del lago superiori alla media e assenza completa di vento: una situazione che ha favorito la prestazione degli atleti con tempi decisamente interessanti.

Quest’anno ad Osiglia sono previste molte manifestazioni che vanno dalla canoa al canottaggio, dragon boat, oltre che stage alla presenza di tecnici nazionali in qualità di osservatori per individuare nuovi talenti.

La Canottieri Sabazia, anche se per pochi punti, riesce a prevalere sulla tradizionale avversaria Canottieri Sanremo; terzo posto per gli Amici del Fiume di Torino che a loro volta battono i toscani di C.K. Versilia.

Le gare valide per l’assegnazione del titolo ligure vedono la società savonese vincitrice di sei titoli: nel K4 Senior maschile con Giacomo Macchi, Federico Ottonello, Federico Spezialetti e Giulio Vaira, nel C2 Senior maschile con Matteo Giordano e Andrea Tarditi, nel K2 Senior femminile con Cristina De Gregori e Paola Cigliutti, nel K2 Junior maschile con Alessandro Ciarlo e Riccardo Minerdo, nel K4 Junior maschile con Pietro Fornari, Flavio Ghezzi, Cristian Paglieri, Giulio Stocca, nel K1 Junior femminile con Sofia Lombardi.

Di seguito i piazzamenti sul podio ottenuti dalla Canottieri Sabazia.

K1 4,20 200 metri Allievi A maschile gara regionale
1° Garzoglio Lorenzo [2009]

Finale K4 5.000 metri Senior maschile campionato regionale – campione ligure
1° Macchi Giacomo [2000] Ottonello Federico [2001] Spezialetti Ludovico [2001] Vaira Giulio [2000]

Finale C2 5.000 metri Senior maschile campionato regionale – campione ligure
1° Giordano Matteo [1998] Tarditi Andrea [1998]

Finale K2 5.000 metri Senior femminile campionato regionale – campione ligure
1° Cigliutti Paola [1970] De Gregori Cristina [1977]

K2 2.000 metri Cadetti A maschile gara regionale
2° Rizza Lorenzo [2005] Rossi Riccardo [2005]

K1 2.000 metri Cadetti A maschile gara regionale
1° Frumento Pietro [2005]

Finale K4 5.000 metri Ragazzi maschile campionato regionale
2° Lai Francesco Maria [2002] Casati Agostino [2003] De Stefano Alessandro [2003] Teardo Michele [2003]

Finale K1 5.000 metri Ragazzi maschile campionato regionale
3° Sogno Leonardo [2002]

K2 5,20 2.000 metri Allievi B maschile gara regionale
1° Spezialetti Filippo [2006] Battaglia Michael [2006]

Finale K4 5.000 metri Junior maschile campionato regionale – campione ligure
1° Fornari Pietro [2002] Ghezzi Flavio [2002] Paglieri Cristian [2002] Stocca Giulio [2002]

Finale K2 5.000 metri Junior maschile campionato regionale – campione ligure
1° Ciarlo Alessandro [2000] Minerdo Riccardo [2000]

Finale K1 5.000 metri Junior maschile campionato regionale
2° Gerace Matteo [2001]

Finale K1 5.000 metri Junior femminile campionato regionale – campione ligure
1° Lombardi Sofia [2001]

K4 2.000 metri Cadetti B maschile gara regionale
1° Corallo Edoardo [2004] Curletti Matteo [2004] Delfino Simone [2004] Pontini Gabriele [2004]

K2 2.000 metri Cadetti B maschile gara regionale
1° Casanova Pietro [2004] Secci Emiliano [2004]
2° Ferrara Filippo [2004] Froi Carlos Andres [2004]

K1 2.000 metri Cadetti B maschile gara regionale
1° Dossetti Samuele [2004]

C1 4,20 2.000 metri Cadetti B maschile gara regionale
1° Tarditi Marco [2004]

La prossima gara che vedrà coinvolta la Canottieri Sabazia sarà nel prossimo weekend a Sanremo, dove la società savonese parteciperà con un numero ridotto di atleti, per lo più giovanissimi.

Salvamento, campionati regionali: Amatori Savona, Millesimo e Cairo rispondono presente

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Savona. Si sono svolti alla piscina Sciorba di Genova i campionati regionali primaverili di nuoto per salvamento, per le categorie Ragazzi, Juniores, Cadetti e Seniores. Al via centinaia di atleti in rappresentanza di tutte le società liguri.

Il programma era quello internazionale con sei prove individuali (ostacoli, trasporto manichino, percorso misto, manichino con pinne, manichino pinne e torpedo, superlifesaving) e tre staffette (4×50 ostacoli, 4×25 manichino e 4×50 mista).

Sono caduti molti primati personali e si sono particolarmente distinti gli atleti dell’Amatori Nuoto Savona, dello Sporting Club Millesimo e della Rari Nantes Cairo.

Sugli scudi nel Nuoto con ostacoli Elisa Pezzoli, Luca Bronzi e Bianca Meucci (Amatori Nuoto Savona) e le staffette con ostacoli di Millesimo (Buland, Giribone, Cascio, Bagnasco) ed Amatori (Sassari, Meucci, Guglielmi, Bazzoli). Nel percorso misto sul podio Simone Mirenghi, Sayda Sassari, Agnese Sanfilippo (Amatori) e Jessica Boazzo (Sporting Club Millesimo).

Nel Manichino pinne e torpedo ottime prove di Jessica Boazzo, Claudia Bagnasco, Loredana Bertuzzo (Millesimo), Cristina Lunelli (Cairo) e Simone Mirenghi con la compagna di colori Beatrice Bazzoli (Amatori).

Nel Trasporto manichino oro per Luca Bronzi (Amatori) e sul podio anche Flavio Martini e Cristina Lunelli (Cairo) con Robin Pregliasco (Millesimo).

Nelle Staffette manichino ottime prove degli atleti del Millesimo (Bertuzzo, Gallo, Parodi, Akhiad) e dell’Amatori (Revello, Sanfilippo, La Porta, Guglielmi).

Nella spettacolare prova del Superlifesaver brillano Claudia Bagnasco (Millesimo) e Beatrice Bazzoli che conquistano l’oro. Sul podio anche Sayda Sassari (Amatori).

Staffette miste con le società savonesi protagoniste nelle categorie Ragazzi, Juniores e Cadetti.

Notevoli i progressi dimostrati che fanno ben sperare per i prossimi appuntamenti a livello nazionale.

Albisola Pallavolo: facile per l’Iglina, Spinnaker a secco

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Albisola Superiore. Penultimo sabato di gare per le squadre dell’Albisola partecipanti ai campionati nazionali. Sabato sera, infatti, sono scese in campo sia la formazione che milita in Serie B maschile che quella di Serie B2 femminile che, con risultati diversi, stanno ultimando le gare ufficiali prima di un meritato riposo.

Al PalaBesio le ragazze di mister Matteo Zanoni hanno salutato il pubblico con un sonoro 3 a 0 alle giovani promesse della Lilliput Settimo Torinese. La differenza in campo era notevole questo ha permesso allo staff tecnico locale di poter ruotare tutta la rosa dando maggiore spazio alle atlete fino ad ora utilizzate un po’ meno. Dal fischio di inizio in campo Giada Botta in regia e Alessia Zannino nel ruolo di libero, Giulia Lavagna e Alessia Ujka di banda e Martina Veneriano e Robin Bisio al centro. Durante la gara spazio anche per Michela Caviglia, Giorgia Botta e per il capitano Linda Damonte.

Sulla partita poco da dire: un match a senso unico con le padrone di casa sempre a condurre. I tre parziali (terminati a 16, 12 e 19) testimoniano una netta superiorità rispetto alle piemontesi che dalla loro hanno la giovanissima età ed un futuro sicuramente ricco di soddisfazioni.

Con questa vittoria l’Iglina blinda il quarto posto, saluta matematicamente i playoff ma consegue il suo miglior piazzamento nei campionati nazionali: un bel punto di partenza per gli anni a venire.

Sabato 5 maggio alle ore 21 ultima gara in quel di Orago contro altre giovani ragazze altrettanto promettenti. Una trasferta insidiosa che ai fini della classifica ha poco da dire, ma in cui tutto il gruppo albisolese vuole provare a fare bene.

Per vedere risultati e classifica della Serie B2 girone A clicca qui.

Se le ragazze portano via i 3 punti, non si può dire altrettanto per i ragazzi che in Serie B maschile escono dalla trasferta di Ciriè con un secco 3-0 al passivo. La formazione allenata da Claudio Agosto non riesce mai ad entrare in partita: 25-17, 25-17 e 25-14 i parziali in favore dei padroni di casa che in poco più di un’ora chiudono la pratica.

Per la Spinnaker poco da fare se non cercare di concludere la stagione nel modo migliore. Domenica 6 maggio alle ore 18 al PalaBesio arriverà l’ETS International Caronno, formazione che si trova un gradino sopra i gialloblù, distanziata di 4 punti. Davanti al pubblico amico l’obiettivo sarà tirare fuori una buona prestazione per terminare una stagione davvero sfortunata sotto tutti i punti di vista, culminata con la retrocessione in Serie C.

Per vedere risultati e classifica della Serie B girone A clicca qui.

Insomma, gli umori sono diversi: ultima settimana di lavoro per tutte e due le formazioni prima di una sosta che permetterà ai giocatori e alle giocatrici di riposarsi e alla società di cominciare a pianificare la prossima stagione.

Arbitro aggredito: il Corigliano verrà classificato all’ultimo posto

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Carcare. A seguito dell’increscioso ed inaccettabile episodio che si è verificato durante una partita del torneo internazionale Città di Carcare sul campo di Millesimo, che ha visto l’aggressione all’arbitro Michele Russo, della sezione di Savona, colpito al volto al termine della partita tra Crystal Palace e Corigliano, l’Asd Olimpia Carcarese, pur non avendo nessuna responsabilità come attestato dagli organi federali, ha deciso di prendere provvedimenti.

Il comitato organizzatore ha deciso di classificare all’ultimo posto, per responsabilità oggettiva l’SC Corigliano. Per non danneggiare in alcun modo i ragazzi di tutte le squadre, che in alcuni casi hanno dovuto affrontare lunghi viaggi, le partite del calendario, originariamente previste, vedranno tutte regolare svolgimento.

L’Asd Olimpia Carcarese ribadisce con fermezza – dichiara il presidente Carlo Pizzornoche ogni tipo di violenza non deve essere in alcun modo tollerato; lo scopo primario del torneo in oggetto è di riunire squadre professionistiche e non, al solo fine di creare un evento sportivo e di festa, mosso da un sano spirito sportivo, per mettere in contatto realtà di diverse nazionalità. I bambini devono essere li per giocare, i genitori per fare il tifo, gli allenatori per allenare e gli arbitri per arbitrare, tutti consapevoli del ruolo che devono ricoprire”.


Con i Lions oltre le barriere al Meeting Arcobaleno Atletica Scuola

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Celle Ligure. Anche quest’anno si rinnova l’impegno del Lions Club per mantenere i riflettori puntati sul mondo della disabilità, in occasione dell’anniversario di fondazione del Lions Club International. I club della Zona 3-A (Albissola Alba Docilia, Arenzano-Cogoleto, Valbormida e Varazze-Celle Ligure) hanno organizzato, con il coordinamento di Giuseppe Pata, presidente di zona, un evento per la promozione dell’attività sportiva per i disabili quale elemento di inclusione sociale.

L’iniziativa si prefigge di superare il successo di quella del 2017 e propone per il secondo anno una maggiore partecipazione di atleti normodotati e disabili assieme.

Il programma dell’evento sarà il seguente. Mercoledì 6 giugno allo stadio Olmo-Ferro di Celle Ligure, con inizio alle ore 9,30 e termine previsto per le 12,30, è in programma “Con i Lions oltre le barriere”: gare di atletica riservate ai disabili saranno inserite nel Meeting Arcobaleno Atletica Scuola, dedicato al mondo della scuola. I Lions hanno collaborato con Centro Atletica Celle e Comuni di Celle e Varazze, Coni, Fidal, Atletica Arcobaleno, Fispes e Cip (Comitato italiano paralimpico). La manifestazione è stata inserita nella Giornata nazionale dello sport.

Il programma delle gare:
Categoria Ragazzi/e: 60 piani, cross 1000 metri, salto in lungo, vortex.
Categoria Cadetti/e: 80 piani, 600 metri, salto in lungo, salto in alto, getto del peso (kg 3 femmine, kg 4 maschi).

I ragazzi saranno premiati dall’atleta delle Fiamme Oro Erica Musso, vicecampionessa del mondo nel 2015 a Kazan, nella staffetta 4×200 stile libero insieme con Pellegrini, Nizzau e Masini Luccetti

Abbiamo cercato, per quanto possibile, di favorire la massima partecipazione alle gare e il coinvolgimento di alunni portatori di handicap – spiega Giuseppe Pata -. L’obiettivo è quello di avvicinare i ragazzi con disabilità allo sport e di stimolare le associazioni sportive presenti sul territorio ad aprirsi a questo mondo”.

Rugby: il Savona non riesce a mettere i bastoni tra le ruote dell’Amatori Genova

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Savona. Nulla da fare nell’ultimo incontro della stagione alla Fontanassa per il Savona, superato dall’Amatori Genova per 10 a 33.

L’Amatori è venuta a Savona per conquistare i 5 punti e li ha ottenuti; padrone delle fonti del gioco, ha gestito l’incontro con un primo tempo a grande pressione, trasportato nella seconda frazione fino alla marcatura della quarta meta. A seguire ha attaccato: meglio giocare nella metà campo avversaria che la propria, ma senza esagerare, controllando l’incontro e mandando in campo la panchina per risparmiare i giocatori buoni per domenica prossima.

Il campionato, infatti, ha regalato l’ennesimo giro di valzer con il Rho vincente in trasferta a Ivrea, giusto per ribaltare il risultato del 25 aprile; in questo modo sarà definitivo per la Serie B il risultato di Ivrea-Amatori di domenica prossima, con Rho probabilmente facile vincitore sul Cus Pavia a sperare ancora.

Il Savona era partito bene ma non ha retto alla lunga la superiorità della mischia genovese; pochi rimpianti in una partita dove le azioni di attacco, le touches e le mischie a favore sono state veramente contate. Il gioco difensivo non è stato male, ma passare l’80% del tempo nella propria metà campo prima o poi lascia spazio all’avversario per realizzare.

L’incontro parte come al solito con una meta a freddo, al secondo minuto, degli avversari siglata da Fossati che ultimo di una penetrazione ben sostenuta fra i trequarti schiaccia in mezzo ai pali. Sulla ripartenza gioco deciso del Savona che va a giocare nei ventidue avversari, guadagnando al 4° una punizione che Costantino realizza per il 3-7. Nei minuti successivi i biancorossi premono ancora, sostenuti da un buon gioco collettivo; al 10° viene sviluppata un’azione alla mano, trasformata a metà larghezza campo in un raggruppamento da cui il pallone esce veloce per essere giocato ancora alla mano ed al largo, mandando Rossi in meta sulla bandierina. Con la trasformazione di Costantino i locali passano in vantaggio per 10 a 7.

Brivido per l’Amatori, che per un attimo ripensa al match di andata dove, a fronte di una indiscussa superiorità, aveva perso l’incontro. I genovesi, invece, riprendono a giocare con calma e mischia, riuscendo e riportare il gioco nella metà campo biancorossa. Al 19° l’azione che rilancia i blaugrana: assalto alla meta savonese con continue fasi di raccogli e vai, arginate con ordine; apertura improvvisa sulla profondità a lanciare gli ultimi due trequarti che allargando prendono spazio per la meta di Marshallsay sulla bandierina.

Il Savona accusa il colpo e l’Amatori si installa stabilmente in attacco. Al 27° la terza meta genovese, attivata da una pénaltouche con carrettino che manda a realizzare Gargiulo per il 10-19. Il resto del primo tempo vede sempre in attacco gli ospiti, con un Savona a chiudere, talvolta in affanno, ma sempre in modo efficace.

Nella ripresa l’Amatori giocherà solo nella metà campo biancorossa, premendo continuamente alla ricerca della quarta meta del bonus offensivo. Con grande sacrificio, e qualche volta fortuna, il Savona riesce ad arginare fino al 9° quando con una mischia chiusa in avanzamento cade alla spinta e determina la meta tecnica per i genovesi. Paghi del risultato ma cauti, i blaugrana continuano a giocare in attacco, ma rallentano il ritmo e sostituiscono gli uomini importanti per preservarli per domenica prossima. Il Savona da parte sua ormai ha dato tanto e riesce solo a difendere, abbandonando ogni velleità di contrattacco. Al 36° l’ultima realizzazione genovese, realizzata da Palomba al termine di una mischia chiusa spinta fin dentro l’area di meta biancorossa.

Il tabellino:
Savona Rugby – Amatori Rugby Genova 10-33 (p.t. 10-19) (punti 0-5)
Savona Rugby: Franceri, Rossi, Ademi, Scorzoni, Bernat, Costantino, R. Ermellino (Serra), R. Guida, Amato, Berellini (Lanza), Urbani, Pivari, Giacobbe (Santini), Shehu, Baccino. A disposizione: L. Ermellino, C. Guida. All. Antonello Pischedda.
Amatori Rugby Genova: M. Colloca, D. Marshallsay, D’Angelo, Filippone, Fossati (s.t. 5° Tempesta), Marcellino, T. Colloca (s.t. 32° Giallorenzo), Palomba, Gerli (s.t. 5° Pidalà), Gargiullo, Benveduti (s.t. 22° Verhofstad), Viancini (s.t. 26° Caruso), Sciacchitano (s.t. 32° Della Valle), Bia (s.t. 5° Mastrangelo), Riccobono. All. P. Marshallsay.
Arbitro: Ciacchini (Livorno).
Marcature: p.t. 2° m Fossati tr Marshallsay (0-7), 4° c.p. Costantino (3-7), 10° m Rossi tr Costantino (10-7), 19° m Marshallsay tr Marshallsay (10-14), 27° m Gargiulo (10-19); s.t. 9° m tecnica Amatori (10-24), 36° m Palomba tr Marshallsay (10-33).

Per quanto riguarda i campionati giovanili, nell’Under 16 il Savona ha battuto il Moncalieri per 26-22; nell’Under 14 il Savona ha sconfitto le Province dell’Ovest per 64-0 ed ha perso con il Cernusco 0-63.

Serie D: Alessio Cargiolli dovrà saltare l’ultima di campionato

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Albissola Marina. Sono quattro i calciatori del girone E della Serie D squalificati questa settimana, tutti per una giornata.

Si tratta di Alessio Cargiolli (Albissola), Leonardo Massoni (Massese), Isuf Cela (San Donato Tavarnelle), Edoardo Battaglia Busacca (Sestri Levante).

Gli allenatori Roberto Malotti (San Donato Tavarnelle) e Alessandro Lupo (Unione Sanremo) sono stati squalificati per una gara con la stessa motivazione: “per aver rivolto espressioni ingiuriose all’indirizzo dell’allenatore della squadra avversaria, allontanato”.

Ammenda di 500 euro al Sestri Levante “per avere propri sostenitori introdotto ed acceso 3 fumogeni all’interno del proprio settore, nonchè lanciato un fumogeno sul terreno di gioco”.

L’Argentina è stata multata di 200 euro “per inosservanza dell’obbligo di assistenza medica durante la gara”.

Di seguito la classifica marcatori completa dopo 33 giornate.

22 reti: Lauria (Unione Sanremo).

15 reti: Vanni (Viareggio).

14 reti: Gomes (Savona).

13 reti: L. Benedetti (Seravezza Pozzi).

12 reti: Cargiolli (Albissola), Di Paola (Ghivizzano Borgoamozzano).

11 reti: Ferretti (Real Forte Querceta), Doveri (Ponsacco).

10 reti: Rodriguez (Seravezza Pozzi), Falchini (Real Forte Querceta), R. Benedetti (Massese), Ianniello (Sestri Levante), Piacentini (Albissola), Frati (Ghivizzano Borgoamozzano).

9 reti: Castellani (Scandicci), Vitiello (Argentina), Croci (Lavagnese).

8 reti: Basso (Lavagnese), Regoli (San Donato Tavarnelle), Scalzi (Unione Sanremo), Guidi (Viareggio), G. Giordani (San Donato Tavarnelle), Chiarabini (Ligorna).

7 reti: Gagliardi (Unione Sanremo), Valenti (Ligorna), Lamioni (Viareggio), Coccolo (Albissola), R. Bennati, Pagnotta (Rignanese), Capra (Finale).

6 reti: Mitta (Valdinievole Montecatini), Balestrero, Tognoni (Savona), Giani (Ponsacco), Galligani (Viareggio), Gioè, Remorini, Lombardi (Massese).

5 reti: Vignali (Real Forte Querceta), Oneto (Ligorna), Diana, Masini (Ghivizzano Borgoamozzano), Spinosa, Del Nero (Massese), Virdis (Finale), G. Bennati (Albissola), Lo Bosco (Unione Sanremo).

4 reti: Biagini (Real Forte Querceta), M. Papi (Viareggio), Vittori, Genta (Finale), Castiglione (Rignanese), De Vivo (Sestri Levante), Pozzi, Di Vito (San Donato Tavarnelle), Cauz (Real Forte Querceta), Mariani, Pellegrini, Canessa (Ponsacco), Gargiulo (Albissola), Crocetti (Scandicci), Mair, Bacigalupo (Savona), M. Leo (Rignanese/Scandicci).

3 reti: F. Meacci (Rignanese/Scandicci), M. Privitera, Montaguti (Rignanese), Chicchiarelli, Giovanelli (Viareggio), Cacciatore (Unione Sanremo), Gnecchi, Frugoli (Lavagnese), Miello, Cantatore, Gallotti (Ligorna), Granaiola, Mancini, Bongiorni (Seravezza Pozzi), Gulli, Carballo, Raja, Sancinito (Albissola), Micchi, Zagaglioni (Ghivizzano Borgoamozzano), Frosali, Cela, Motti (San Donato Tavarnelle), Acampora, Pierini (Argentina), Borgobello, Cecchetti (Real Forte Querceta), Saccardi, Santucci, Martini (Scandicci), Gonzalez, Pane (Sestri Levante), Antonelli, De Martini (Finale), Negri, Bellemo (Ponsacco), Amico (Massese), Placido (Lavagnese), Saccà, Ferrando (Savona).

2 reti: Gallo, Guarco (Savona), Bortoletti, Syku (Seravezza Pozzi), Gentili (Real Forte Querceta), Zlourhi, Falivena (Valdinievole Montecatini), Castaldo, Falomi (Unione Sanremo), Scalini, Frugoli (Massese), Rubechini, Nottoli (Ghivizzano Borgoamozzano), Roda, Saba (Finale), Lucarelli, Marinai (Viareggio), Raso, Roumadi, Orlando, Angelotti, Spaltro (Sestri Levante), Di Pietro, Fonjock, Corsini (Lavagnese), Clematis, Dall’Osso (Ligorna), Carnevale (San Donato Tavarnelle), Garbini (Albissola), Visibelli, Canessa, Gremigni, Castorani (Ponsacco), Gori, Vangi, Vinci, Serrotti, Bragadin (Scandicci), T. Degl’Innocenti, Piazza (Rignanese), Cito (Real Forte Querceta), Fiuzzi, Ginatta (Argentina), V. Giordani (Ghivizzano Borgoamozzano/Sestri Levante).

1 rete: Vecchiarelli, Caciagli, Favilli, Rinaldini, Islamaj (San Donato Tavarnelle), Guazzini, Lazzoni, Andreani (Viareggio), Ghimenti, Agrifogli, Esposito, Bigazzi, Melis, E. Degl’Innocenti, Di Nardo (Valdinievole Montecatini), Piu, Capocelli, Scalia, Sfinjari, Conti, Figone (Finale), Negro, Taddei, Costantini, Caboni, Fiore (Unione Sanremo), Bigazzi, Tognarelli, Aliboni, Mastino (Real Forte Querceta), Fall, Cirrincione, Addiego Mobilio (Lavagnese), Pagano, Bassano, Gemignani, Michelotti (Ghivizzano Borgoamozzano), Molinari, Y. Papi (Albissola), Alderotti, Martinelli, Cerretelli, Folegnani (Scandicci), Sonnini, Berni, Ruggiero, Piras, Malafronte, Di Lauro (Argentina), Vassallo, Zunino, Moresco, Masella, Cavallone, Capotos, Panepinto (Ligorna), Brondi, Fenati, Massoni (Massese), Miglietta, Solinas, Piras, Armato (Sestri Levante), Bedin, Mazzanti, Gherardi, Menichetti (Ponsacco), Meucci, Ndou, Brenna, Renieri, L. Privitera (Rignanese), Anselmo, Lumbombo (Savona), Fedi, Bondielli, Bresciani, Ramacciotti, Fiale (Seravezza Pozzi).

Autoreti: Longo, Benga Samba, V. Giordani (pro Viareggio), Martinelli (pro Unione Sanremo), Gallo (pro Massese), Di Vito (pro Scandicci), Gulli, Cauz (pro Valdinievole Montecatini), Cavagnaro (pro Savona), Matteo (pro Real Forte Querceta), Di Nardo (pro Finale), Defilippi (pro Seravezza Pozzi), Diana (pro Ponsacco), Raso (pro Argentina).

Arbitro aggredito: i carabinieri al campo di Bragno per interrogare i testimoni

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Cairo Montenotte. I carabinieri della compagnia di Cairo Montenotte questa mattina hanno proseguito le indagini al campo sportivo di Bragno per risalire al responsabile dell‘aggressione all’arbitro Michele Russo, avvenuta ieri a Millesimo al termine della gara tra Crystal Palace e Corigliano Calabro, valida per il Memorial Comparato della categoria Giovanissimi. I militari hanno interrogato diverse persone presenti al campo, in particolare genitori dei giovani atleti. Secondo quanto trapelato il cerchio intorno all’aggressore si sarebbe ormai ristretto e, nelle prossime ore, gli uomini dell’Arma potrebbero riuscire ad identificarlo.

Michele Russo, arbitro savonese in forza al Comitato regionale arbitri della Liguria, ieri era stato aggredito da un soggetto non identificato, poi dileguatosi tra la folla, ma ritenuto genitore di uno dei ragazzi partecipanti alla gara; l’arbitro era stato colpito da un pugno al volto, subendo ferite all’occhio e allo zigomo.

I carabinieri si sono messi subito al lavoro per risalire all’identità del responsabile e per questo oggi si sono presentati al campo di Bragno, dove la manifestazione sta proseguendo, per raccogliere informazioni, deposizioni e indizi sull’identità dell’aggressore.

A ventiquattro ore dall’accaduto, poi, è giunta una dichiarazione ufficiale dell’Aia locale, che ha emanato un comunicato, che riportiamo: “la sezione AIA di Savona ed il Comitato regionale arbitri sono rimasti sconvolti dalla vile aggressione subita dal proprio arbitro Michele Russo. Nel condannare la violenza in ogni suo modo e forma, restiamo ancor di più stupiti di come ciò sia potuto accadere in un torneo giovanile di tale caratura. Siamo fermamente convinti che il giuoco del calcio debba restate un gioco e quindi un divertimento, dove ogni protagonista svolge il proprio ruolo: giocatori – dirigenti – arbitri – tifosi – genitori. La cultura mediatica del sospetto, di cui leggiamo e sentiamo continuamente su tutti i mezzi di comunicazione, colpisce purtroppo nella maniera peggiore proprio ai nostri livelli. Se arriviamo al punto che un genitore debba dimostrare il proprio dissenso nei confronti di un arbitro che dirige gare di Promozione per la sua direzione di gara della categoria Giovanissimi, allora forse è giunto il momento di riflettere su quale sia la vera dimensione del mondo del calcio.
La Sezione AIA di Savona ed il CRA Liguria prendono atto della decisione assunta dagli organizzatori del torneo di classificare all’ultimo posto la squadra di questa genitore: desideriamo non commentare tale scelta, ma confidiamo assolutamente nelle delibere che verranno assunte dai preposti organismi di giustizia, sia in sede sportiva che civile e penale.

La Sezione AIA di Savona ed il Comitato Regionale Arbitri esprimono la loro totale solidarietà a Michele Russo e a tutti i suoi colleghi vittime di violenza sui campi: confidiamo che tali atti di viltà non si ripetano, ma che soprattutto, da uomini veri e di sport, venga segnalato il nome del colpevole dell’aggressione, abbattendo il vergognoso muro di omertà che fino ad ora ha nascosto questa persona: se fosse stato un loro figlio ad essere aggredito, sicuramente vorrebbero conoscere l’autore del vile gesto”.

Alessia e Letizia Sanzotta protagoniste alla Don Bosco cup 2018

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Borghetto Santo Spirito. Si sono svolte nel Villaggio olimpico di Lignano Sabbiadoro le finali nazionali delle polisportive giovanili salesiane, la Don Bosco cup 2018. Nel corso della manifestazione si sono particolarmente distinte le sorelle Alessia e Letizia Sanzotta, ginnaste di di Borghetto Santo Spirito.

Alessia ha ottenuto il primo posto nazionale nel corpo libero e il quinta nella classifica palla/corpo li bero. Per Letizia, invece, c’è stato un ottimo decimo posto assoluto nella specialità cerchio. Alle sorelle Sanzotta sono giunti i complimenti dell’amministrazione comunale per gli ottimi risultati ottenuti e l’impegno profuso.

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