Cairo Montenotte. Le due formazioni Csi, senior e junior, in campo per i playoff; l’Under 14 maschile in Coppa Liguria e l’Under 14 femminile al torneo Mare di Roma Trophy. Riviviamo, nei resoconti scritti dal Basket Cairo, il weekend della società cestistica valbormidese.
Csi Open playoff: Cairo termina la stagione
Pronti tra le mura di casa per la seconda gara di playoff, contro Cayman Cavallermaggiore, i ragazzi di Coach Brioschi tenteranno di proseguire la serie fino a gara 3. In palio c’è la possibilità, per la prossima stagione, di disputare la regular season nel girone gold.
Il coach di casa ha a disposizione tutti i suoi ragazzi ed il giovanissimo Pisu, che dopo il forcing con la sua categoria, non rinuncia ad una convocazione con i più grandi. La gara inizia in maniera esplosiva per i padroni di casa, che schierano Pera G, Giacchello, Bardella, Ravazza e Zullo, carichi ed in buona percentuale chiudono il primo quarto, addirittura sopra 11 punti, 23 a 12. Peccato che la gara duri ancora 30 minuti, al ritorno in campo, la percentuale cala sensibilmente, troppi regali offensivi, troppa fretta e troppa voglia di fare bene, permettono agli avversari di macinare sempre più punti ed avvicinarsi pericolosamente, fino al sorpasso di metà gara che ferma il tabellone per il riposo lungo sul 29 a 33.
Coach Brioschi deve lottare su rotazioni difficili e la gestione di una gara dura fisicamente, tanti contatti spesso fanno perdere il controllo ai cairesi che, nonostante lavorino bene in difesa, hanno fretta di liberarsi del pallone, cadendo in numerose palle perse. I parziali parlano chiaro solo 6 punti segnati nel terzo quarto contro i 13 avversari, con il tabellone che segna 35 a 46. Nell’ultimo periodo i padroni di casa abbozzano a timide ripartenze, quello più importante il possibile -2 a meno di tre minuti dalla fine con una tripla sbagliata di capitan Giacchello, Cairo si demoralizza e neanche il fallo sistematico permette ai giallo/blu di impensierire i Cayman che chiudono la gara sul 50 a 60.
Ancora una volta i padroni di casa, faticano a rimanere in pista per tutti i 40 minuti del match, ancora non troppo “esperti” a disputare gare così fisiche e costantemente sotto pressione. Una stagione, comunque, bella e fruttuosa, nonostante qualche infortunio, ed una rosa che nel finale di stagione si è ridotta drasticamente, ma che esalta la verace passione dei “vecchi” che non hanno mai mollato e che hanno spronato i giovani a fare bene. Si continua a lavorare in palestra con gli allenamenti!
Ecco gli atleti scesi in campo: Pera G. 9, Giacchello 10, Bardella 5, Pera M. 4, Patetta 2, Ravazza 11, Pisu 2, Zullo 7, Diana .
Csi Junior semifinale playoff: gara 1 a favore di Savigliano
Basket Cairo – Amatori Basket Savigliano 52-55
Le due gare, che porteranno il Basket Cairo all’eventuale CSI Day e alla finale provinciale di categoria sono contro il forte Savigliano, che in stagione ha già vinto due volte, e che il Cairo deve saper domare per poter passare. La prima è a Cairo tra le mura amiche, e per l’occasione è presente anche un folto e rumoroso pubblico a sostenere, assieme ai genitori sempre presenti, i giovani cairesi che cominciano molto carichi e infatti piazzano subito un parziale di 10 a 0, che costringe gli ospiti a chiamare time out per poter azzerare e ripartire. Infatti i padroni di casa perdono ritmo, e ricadono in errori già conosciuti, concedendo innumerevoli rimbalzi in attacco, e nuove occasioni ai piemontesi che rientrano in gara senza problemi. Addirittura Savigliano sorpassa, e va in vantaggio esprimendo un gioco fluido e tranquillo bloccando le poco lucide iniziative in attacco dei giovani cairesi.
Il primo parziale si chiude sul 13 a 20 per gli ospiti che sembrano voler prendere il largo, ma l’impegno nelle file cairesi è altissimo, e cominciano a dimostrarlo sul campo concedendo pochissimo in difesa, e recuperando con giocate positive in attacco. A metà tempo il risultato si fissa sul 30 a 33 e il recupero è praticamente concluso. Alla ripresa della gara Cairo è sempre attento e concede pochissimo, costringe gli avversari a solo 9 punti realizzati e mette anche la testa avanti sul 36 a 35 a metà quarto, salvo poi calare nel finale e smettere di segnare. Il parziale infatti si attesta sul 9 a 10 per Savigliano portando il punteggio sul 39 a 43. La gara non è certo conclusa, e Cairo sostenuto dal pubblico ci crede ancora, e inizia l’ultima frazione arrembante, mette alle corde il Savigliano che va sotto anche di 3 (48-45), il quale, però riesce con la sua solidità a rimanere in scia e con una tripla a pareggiare, il finale è in voltata e i Piemontesi hanno la meglio per soli 3 punti 52 a 55. Risultato che lascia completamente aperto il ritorno in quanto si farà la somma dei punteggi di entrambe le gare e una differenza di tre punti è ampiamente recuperabile.
La gara in sé è stata molto bella e combattuta, peccato per il black-out della seconda parte del primo quarto in cui i cairesi dopo un inizio sprint non è riuscito a replicare al recupero di Savigliano. Gara difficile per Bazelli e Marrella molto impegnati in fase difensiva con ottimi risultati, ma con percentuali basse di realizzazione, nonostante scelte di tiro ben ragionate. Il coach cairese: “Ringrazio il pubblico che è venuto a sostenerci e a sostenere questi meravigliosi ragazzi, che hanno dimostrato che con l’impegno si può battere chiunque. Il Savigliano è una squadra con un roster molto lungo, dovuto ad un vivaio sicuramente più ampio del nostro, tra le loro fila ci sono individualità davvero rilevanti per tecnica e fisico, e nonostante questo i miei nove (perché Baccino è infortunato) ragazzi sono riusciti a tenergli testa e vogliamo continuare nella gara di ritorno”. Il ritorno si giocherà mercoledì 9 maggio alle 21,15 al Palaferrua a Savigliano.
Tabellino: Perfumo, Beltrame, Bazelli 5, Guallini 18, Gallese 2, Celestini, Pisu 1, Kokvelaj 14, Marrella 12.
Under 14 maschile, Coppa Liguria: con defezioni a referto, non riesce la vittoria!
La Salle vs Basket Cairo 51-31
La seconda gara del girone di Coppa Liguria Under 14 si disputa nella palestra comunale di Oregina Genova affrontando la squadra del La Salle; i ragazzi di Cairo, che lamentano le defezioni di Rolando e Re, trovano avversari mediamente ben strutturati fisicamente e da scoprire tecnicamente.
Il primo quarto, che vede gli avversari schierarsi difensivamente con una zona molto aggressiva nella metà campo difensiva, vede il Cairo riuscire a controbattere ai canestri del La Salle quasi unicamente con Traversa che, ben servito in area, realizza con buone percentuali e con l’aiuto della squadra fa in modo di chiudere il tempo con solo tre punti di svantaggio.
Il secondo quarto è quello che dà la svolta alla gara: prima Traversa nel tentativo di negare il canestro ad un avversario ricade pesantemente a terra commettendo il secondo fallo cose che lo obbligano alla sostituzione, poi in un’azione di rimbalzo in attacco Diana subisce un violento contatto (non sanzionato dalla coppia arbitrale) che lo obbligherà a restare a lungo in panchina. Questa azione porta alle proteste del coach a cui gli arbitri non prestano attenzione salvo modificare in peggio il metro di giudizio nella restante parte di gara. Il quarto termina con la squadra che subisce alcuni contropiedi che portano il distacco a undici punti.
Nel terzo tempo i gialloblù non riescono più a giocare a buon livello e subiscono gli avversari che ampliano il distacco anche a causa di molti palloni persi dai nostri ragazzi e da molte decisioni arbitrali perlomeno discutibili. Solo nel finale di quarto Cairo riesce a trovare qualche canestro sempre con Traversa dal centro dell’area. Il distacco nel punteggio rende il quarto tempo una sagra degli orrori e degli errori da parte di tutte le due squadre e degli arbitri. Da segnalare i problemi fisici di Marenco e Giordano ed il rientro in campo nel finale di quarto di Diana che però nel marasma tecnico non riesce ad incidere nel punteggio.
In sede di commento bisogna dire che gare come queste possono servire solo quale esperienza per gli errori commessi ma dal punto di vista tecnico queste situazioni non aiutano la crescita dei giovani giocatori; rimane comunque il fatto che anche oggi i ragazzi, stanchi per la lunga stagione, hanno provato a mettere in campo quanto è nelle loro attuali possibilità e questo in prospettiva può far pensare ad un futuro con soddisfazioni da raccogliere.
Questi gli atleti scesi in campo: Bonifacino 11, Coratella, Diana, Servetto, Traversa 16, Giordano, Pirotti 4, Butera, Marenco.
Under 14 femminile: insieme a Blu Ponente Basket al torneo “Mare di Roma Trophy”
Terminata l’esperienza dell’Under 14 femminile del Basket Cairo al trofeo “Mare di Roma Trophy” (nelle foto), svoltosi ad Ostia dal 28 aprile al 1 maggio. Le ragazze hanno partecipato a questa esperienza insieme alle ragazze del Blu Ponente Basket, guidate da coach Antonino Colomba della Ranabo. Inserite in un “girone di ferro”, le gialloblù hanno giocato ben 5 partite in 4 giorni, incontrando ben 3 settori giovanili di società la cui prima squadra milita in serie A.
La prima ha visto la sconfitta contro le pari età del Lucca. Dopo aver resistito bene per i primi 10 minuti (14-15 al termine del primo quarto), le cairesi hanno ceduto contro la maggiore fisicità delle avversarie, subendo una netta sconfitta per 47 a 81. Nella seconda uscita, ancora una pesante sconfitta contro la formazione del Costamasnaga (30-78), che risulterà la squadra vincitrice del torneo. Nella terza gara (ancora di girone), Cairo riesce a superare le padrone di casa dell’Elite Alfa Roma, in una partita molto combattuta (48-45), evitando così l’ultimo posto del girone e, di conseguenza, l’ultimo posto del torneo.
Nello spareggio per decidere la griglia delle finali, le ragazze sprecano un vantaggio di 14 punti all’intervallo contro le ragazze di Monopoli, cedendo il passo di sole 2 lunghezze, a causa dei troppi errori da sotto il tabellone e dall’elevato numero di rimbalzi offensivi concessi alle pugliesi. Nella finale per l’11°/12° posto, giocata contro San Martino Lupari, ancora una volta è la maggiore fisicità delle avversarie a far la differenza, facendo arrivare ancora una sconfitta (33-52). Le ragazze cairesi, nel corso della partita, han provato diverse volte a riportarsi sotto, con dei mini-break ottenuti grazie a sprazzi di partita giocata a discreta intensità, ma le lupe sono state sempre pronte a ricacciare indietro le loro avversarie.
Sicuramente sono stati 4 giorni impegnativi. Sono arrivate sconfitte pesanti nel punteggio che però per la crescita delle giocatrici devono essere considerate come vittorie perché ci hanno permesso di confrontarci con le migliori realtà nazionali. Esperienza che è servita per capire che superati i confini regionali esiste un mondo cestistico importante e più competitivo con squadre strutturate e che giocano un basket molto intenso.
Per la crescita umana delle nostre giovani giocatrici queste esperienze sono molto utili per conoscere nuove ragazze e vivere i ritmi serrati di un torneo nazionale di questo livello e le dinamiche di gruppo che aiutano a confrontarsi con le altre compagne.